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Sceneggiato RAI: Puccini

Credo che in realtà si dica "fiction" ma io, ultraquarantenne, sono ancora affezionato alla vecchia dizione "sceneggiato". Ho visto la prima puntata di quello nuovo su Puccini (il vecchio essendo ancora quello degli Anni Settanta, col grande Alberto Lionello) e devo dire che mi è piaciuto. Bella ambientazione, notevole aderenza fisica del protagonista, recitazione fresca e convinta, non sfigura col vecchio sceneggiato di Raiuno.
Stasera seconda puntata.
Qualcuno l'ha visto?

Io l'ho visto e non mi è piaciuto: l'ho trovato superficiale e non comparabile neppure alla lontana con la vecchia edizione con Lionello. Inoltre aggiungo altri 2 limiti:
a) lo sceneggiato è diviso in 2 parti e, al termine della prima, siamo ancora in un periodo precedente a Boheme. In ciò mi pare uno squilibrio non di poco.....
b) poca parte data alla musica (si vedevano più gli amplessi fisici che udire le passioni musicali...) e poi con una brutta esecuzione del "Sola perduta..." di Manon troncata prima della parte conclusiva (e che non giustificava davvero gli applausi che si son visti). La vecchia edizione con Lionello offriva molto di più e all'epoca c'era anche qualche esecuzione interessante. Finora mi è parso una sorta di collage raffazzonato.

Mi spiace, ma è uno sceneggiato finora da bocciare. Vedremo stasera

Salutoni, Luca.

Io ho visto solo la seconda puntata, questa sera.
Sono rimasto stupito anch'io del fatto che abbiano condensato tutta la parte più significativa della carriera del compositore in una sola puntata: presumo che nella prima si siano dilungati sull'infanzia e l'adolescenza.
Nella seconda puntata, ho notato diverse incongruenze e facilonerie, come la disinvolta omissione del Trittico e della Rondine. Avrei preferito maggiore fedeltà alla verità storica nel finale, quando Toscanini ferma l'orchestra dopo il "Nessun dorma" invece che dopo la morte di Liù: ovvia scelta effettistica.
Mi è parso che tutti i pezzi cantati fossero stati incisi appositamente (e con esecuzioni molto discutibili): solo "Nessun dorma" era cantato da Carreras.
Bravo Alessio Boni, ad ogni modo: il suo lavoro l'ha fatto, direi molto bene (ma quante sigarette gli han fatto fumare??? ).

Non male, mi è piaciuto e alcune somiglianze erano impressionanti (Boni in qualche espressione, Illica e Giacosa...) ma la fine è un falso; Puccini ha composto Turandot fino alla morte di Liù e non fino al Nessun Dorma!!!!!!! Avete riconusciuto qualche cantante? "Mi chiamano Mimì" credo sia stata la Gheorghiu (stesso vibrato) e del Nessun Dorma sono strasicuro che sia stato Carreras ( )...

Tucidide ha scritto:): solo "Nessun dorma" era cantato da Carreras.
.

ahahahaha abbiamo sritto contemporaneamente!!

krausforever ha scritto:

Tucidide ha scritto:): solo "Nessun dorma" era cantato da Carreras.
.

ahahahaha abbiamo sritto contemporaneamente!!

Mi sembra una modesta fiction concentrata in due sole puntate e assata principalmente nell'ottica di Puccini morente .
Lo sceneggiato con Alberto Lionello - che ho visto ai suoi tempi- ancora oggi dà ampiamente la birra a questo Bignami pucciniano.
Scusatemi , ma la penso così.
Con i miei più cordiali saluti a tutti gli amici del forum
Milady

Per me, scusate, è stata una ca**ta pazzesca malrecitata e malsceneggiata... si poteva fare di più.
IMHO ovviamente

Pruun ha scritto:Per me, scusate, è stata una ca**ta pazzesca malrecitata e malsceneggiata... si poteva fare di più.
IMHO ovviamente

Sono d'accordo sulla sceneggiatura, che conteneva errori e salti temporali e concettuali di cui si poteva fare a meno.
Sulla recitazione, devo dire che ho trovato il livello sensibilimente più alto che in altri sceneggiati degli ultimi tempi: quello che mi angustia, di norma, è l'ipercinetismo ansiogeno, la concitazione molto generica degli attori, che stasera non ho trovato.

krausforever ha scritto:Non male, mi è piaciuto e alcune somiglianze erano impressionanti (Boni in qualche espressione, Illica e Giacosa...) ma la fine è un falso; Puccini ha composto Turandot fino alla morte di Liù e non fino al Nessun Dorma!!!!!!! Avete riconusciuto qualche cantante? "Mi chiamano Mimì" credo sia stata la Gheorghiu (stesso vibrato) e del Nessun Dorma sono strasicuro che sia stato Carreras ( )...

Ciao a tutti.

"Sì, mi chiamano mimì" era cantato dalla Tebaldi, Il "Vissi d'arte" che si sentiva da lontano dalla Olivero (qui sì che c'era il vibrato), il "Recondita armonia" da Domingo e come già detto, il "Nessun dorma" da Carreras.

Prodotto televisivo tremendo.

Milady ha scritto:Mi sembra una modesta fiction concentrata in due sole puntate e assata principalmente nell'ottica di Puccini morente .
Lo sceneggiato con Alberto Lionello - che ho visto ai suoi tempi- ancora oggi dà ampiamente la birra a questo Bignami pucciniano.
Scusatemi , ma la penso così.

Concordo in toto.
Una roba repellente.
Il confronto con lo "storico" Puccini degli anni Settanta dimostra che si può fare divulgazione e romanzare senza per questo finire dalle parti della fiction più scontata.
Peccato per Boni che è un buon attore.
WSM

Torno ancora sull'argomento: scadente/issimo il tutto; non si è parlato né della Fanciulla del West (solo in giardino le confidenze alla povera Doria ? Ma via.... !!!! ) con l'incontro di Puccini con la musica americana, né de Il Trittico, né di Rondine: perché ad esempio Puccini ha rotto momentaneamente con Ricordi per andare da Sonzogno per il libretto di quest'opera ? Argomento storico non affrontato (però la vicenda strappalacrime di Doria c'era !) Una cosa positiva c'era: visto che il prodotto è stato modesto, il Nessun Dorma di Carreras ci andava benissimo perché era dello stesso livello. Forse avranno pensato che essendo spagnolo il primo Calaf (Fleta) potevano proseguire sulla stessa nazionalità.
Per la memoria: vi ricordate chi cantava nel "Ch'ella mi creda" nel vecchio sceneggiato con Lionello ?

Davvero uno sceneggiato che è un bignamino, ma scadente e con i fogli mancanti.....

Saluti amarognoli per il nostro grande Giacomo e per come trattano la cultura, visto che a Puccini si dedicano 2 puntate e a Tutti pazzi per amore molte più di 2 !!!!.
Parafrasando l'Andrea Chenier di Giordano "Tal dei tempi il costume".

Luca.

Luca ha scritto:
Per la memoria: vi ricordate chi cantava nel "Ch'ella mi creda" nel vecchio sceneggiato con Lionello ?

Mi sembra Mario Del Monaco: ricordo bene?

Anch'io ho visto la seconda puntata, e alla fine sono rimasto deluso.
Molto aderente fisicamente e molto credibile Boni, letteralmente soffocato dalle migliaia di sigarette che gli hanno fatto fumare.
Lo sceneggiato con Lionello era davvero tutt'altra cosa, ma mi piacerebbe rivederlo. Qualcuno di voi ce l'ha?

Bravo Pietro ! La mia domanda era proprio per sottolineare che un tempo la cultura televisiva (specie della RAI) valeva e permetteva la discussione ad alti livelli, mentre oggi siamo scesi ad un livello che dire basso è un eufemismo.
Del Monaco poteva piacere o no, ma l'insieme di quello sceneggiato con Lionello (e con altri artisti lirici: la Moffo come Butterfly, Raimondi come Rodolfo, citando alcuni esempi, per non parlare degli altri attori: Occhini-Elvira, Nada-Doria, Carraro-Ricordi, Maranzana-Leoncavallo, ecc.) era armonico e ben costruito e non faceva retrocedere Puccini ad un fantoccetto....

Saluti, Luca.

pbagnoli ha scritto: Lo sceneggiato con Lionello era davvero tutt'altra cosa, ma mi piacerebbe rivederlo. Qualcuno di voi ce l'ha?

E' su OS.
Qualità bassa, ma si vede.
WSM