Opera Disc

Sutherland Bergonzi Merrill

Chiedo a voi esperti se esiste veramente quest'incisione dell'opera che ho sempre visto segnata alla fine di ogni libretto della serie Grand-Opera Decca.
Grazie Mille
Buon Week-End a tutti

E' un errore. Si tratta del cast di Traviata Decca del 1962, direttore Pritchard.

Calaf ha scritto:E' un errore. Si tratta del cast di Traviata Decca del 1962, direttore Pritchard.

Già, però è un peccato che non esista!
Se nel 62 avessero inciso i Masnadieri invece della Traviata ci sarebbe stato da brindare!

Salutoni,
Mat

MatMarazzi ha scritto:

Calaf ha scritto:E' un errore. Si tratta del cast di Traviata Decca del 1962, direttore Pritchard.

Già, però è un peccato che non esista!
Se nel 62 avessero inciso i Masnadieri invece della Traviata ci sarebbe stato da brindare!

Salutoni,
Mat

Sono d'accordo.

Eppure ho letto recensioni più che positive di quella Traviata...
Pritchard lo ricordo soprattutto per il "mitico" Otello rossiniano del 1988 a Pesaro!

Personalmente trovo quella Traviata molto interessante, specie per la 'Joan' e per Bergonzi. Molto meno mi piacciono invece I Masnadieri registrati dalla Sutherland molti anni dopo, specie se si considera che agli inizi ha inciso l'arioso di Amalia e la cabaletta 'Carlo vive' con una tornitura e perfezione assolute. Ma quei Masnadieri difettano anche di altre cose... le lascio immaginare agli amici....

Saluti domenicali.
Luca.

Grazie mille per le vostre risposte.Magari davvero gli avessero incisi, insieme alla Traviata cmq io personalmente di Traviata della Sutherland preferisco quella del 79 con Pavarotti e Manuguerra mentre x i Masnadieri da Sutherlandiano di ferro l'amo anche lì.Certo gli anni si sentono rispetto all'incisione dell'aria e cabaletta del 65(mi pare) però anche nell'opera completa mi pare ancora reggere,è Bonisolli che a parte sparare acuti quà e là da quel che mi ricordo(è molto che non me la risento)non dice granchè anzi diciamo pure non dice niente,invece Ramey e Manuguerra non mi dispiacciono. Buona Domenica Gian Luigi

Luca ha scritto:Personalmente trovo quella Traviata molto interessante, specie per la 'Joan' e per Bergonzi. Molto meno mi piacciono invece I Masnadieri registrati dalla Sutherland molti anni dopo, specie se si considera che agli inizi ha inciso l'arioso di Amalia e la cabaletta 'Carlo vive' con una tornitura e perfezione assolute. Ma quei Masnadieri difettano anche di altre cose... le lascio immaginare agli amici....

Saluti domenicali.
Luca.

E' un opera di cui si senta parlare pochissimo. Mi pare che nell'ambito del Verdi minore non goda di particolare considerazione (meno ad esempio dei Due Foscari, dei Lombardi o anche di Attila).
Vale la pena conoscerla? Cosa dicono gli eruditi del forum?

Dicono, non so gli altri, che la edizione Philips Caballé-Bergonzi diretta da Gardelli è ancora oggi sensazionale, il loro duetto qual mare qual vento è la prova che due artisti ispirati sanno valorizzare anche i pezzi meno riusciti del grande Verdi....