Opera Disc

buongiorno a tutti,
navigando sul tubo in una notte lavorativa stranamente tranquilla mi sono imbattuto in questa edizione giapponese....
la presenza di uno dei più grandi Lohengrin di sempre mi ha incuriosito...


ps. ma cosa combina Konya a 45'20"??? che casino....
flip

flipperinodoc ha scritto:ps. ma cosa combina Konya a 45'20"???

Te lo dico io: dá del filo da torcere al direttore!


DM

Succede che Konya si perde per strada sbagliando il momento dell'attacco. Però aggiungo anche una personale visione di questo Don Carlo che conoscevo già: Konya - che personalmente non reputo tutto quel mito che si dice anche nel citato Lohengrin, opera per la quale è passato alla storia quando ce n'erano stati migliori di lui - canta "alla Gigli" con una voce meno bella del tenore marchigiano ed interpretazione esteriore. Ma anche il resto del cast, dove si tolga il grande Bruscantini (adatto al comico e anche al drammatico) e qualche momento della Jones, mi dice poco compresa la direzione di De Fabritiis pesante sin dall'inizio.

Saluti, Luca.

si certo! ed è buffissimo come cerca di rientrare a tempo dicendo tutte le parole
concordo con te su bruscantini, secondo me troppo spesso relegato ai solo ruoli di buffo

trovo meravigliosa la jones e (dal monologo in poi) anche rossi lemeni non mi dispiace

defabritiis nun se pò sentì.......catatonico e lentissimo fino allo sfinimento!
(ma almeno così konya è riuscito a rientrare a tempo.......)

m

Circa Bruscantini: ho fatto una recensione di una sua Tosca addirittura con Corelli e credo ancora con De Fabritiis sul podio! Tra l'altro è stato uno dei primi direttori che ho sentito all'opera: Carmen a Caracalla con Cossotto, Ottolini e Pilou agli inizi degli anni '70, poi all'Opera in Macbeth con Stapp e Zanasi a metà del decennio '70-'80.
Rossi-Lemeni: era bravo agli inizi (ed. CETRA 1951) poi ha cantato anche parti baritonali (Figaro de Le Nozze) e non so quanto gli abbia giovato. La Jones è brava ma, come al solito, un pò metallica.

Salutoni, Luca.

Comprai questo video negli anni '80 o giu' di li all'esorbitante prezzo delle vecchie 88.000 lire allo Stradivarius a Milano. Lo comprai per due motivi, Konja ma sopra tutto Rossi - Lemeni (la Jones ai quei tempi non la conoscevo cosi' bene, mentre Bruscantini nei panni di un ruolo drammatico mi aveva semplicemente spiazzato, convintissimo che cantasse solo ruoli buffi). Allora ne rimasi affascinato di quel video, sopra tutto per il Filippo II sfatto si, ma di impatto emotivo impressionante per me. Grandissimo artista Rossi-Lemeni.

........88.000 lire allo Stradivarius a Milano
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Ammazza che cari! A Firenze, dove ho soggiornato per 6 anni (1994-2000), in un negozio oggi ormai scomparso che aveva moltissimo materiale video 'live' massimo che si spendeva era 35.000 vecchie lire per un VHS.
Comunque pur nella bontà delle intenzioni e di alcuni elementi, quel Don Carlo mi persuade poco.

Saluti, Luca.

sul don carlo sono troppo di parte.
mi piace così tanto che ogni edizione ha sempre un valido motivo per essere ascoltata!
(con la debita eccezione di Haitink/Philips)

m

Caro Flipperino,

non sono un verdiano, anzi... Però per il Don Carlo condivido con te: ci stravedo (a mio avviso, uno dei pregi della sua discografia è che non è stato fatto incidere a Del Monaco con la Tebaldi, ma al grandissimo Bergonzi). Ho curato diverse recensioni di quest'opera su OD: guarda un pò, dovrebbe esserci anche quella per cui tu fai il 'distinguo'.

Saluti domenicali...
Luca.