Pagina 1 di 1

La Cenerentola dal Met

MessaggioInviato: dom 04 ago 2013, 16:49
da VGobbi
Visionato, naturalmente in formato blu-ray disc, Cenerentola del 2009 con la Garranca, Brownlee, Alberghini, Corbelli e Relyea e la direzione di Benini. Regia di Sharon Thomas (nome totalmente sconosciuto, visto che mi pare di non averne sentito parlare nemmeno su questo forum e dove gradirei, per chi lo conoscesse, qualche parola, qualche breve cenno biografico e commento su questo regista).

Lo spettacolo l'ho goduto appieno, dove non sono mancate le scene in cui ho riso platealmente come se fosse un film comico, su tutti ho apprezzato moltissimo la vis comica di Alberghini. Anche scenograficamente di forte impatto, culmine la scena del temporale, dove Don Magnifico per coprirsi dall'acqua che cade dal tetto di casa sua in completo disfacelo, si fa prestare l'ombrello da Cenerentola. Peccato che un fulmine incendia (sul serio, da vedere per credere) l'ombrello, con Don Magnifico che rimane con in mano solo il manico dell'ombrello.

Sul cast, la Garranca (viso splendissimo) fa colpo per un canto mai manierato, mai forzato, una vera primadomma "umile" che cattura il palcoscenico. Perfezionabile la dizione, ma comunque una notevolissima Cenerentola.

Brownlee, fisicamente e' sgraziato, e forse questo lo penalizza in confronto al suo rivale piu' acerrimo, ovverossia Juan Diego Florez (ma che fine ha fatto? Non si sente piu' parlare di lui? Forse la gente e' stanca di sentire l'ennesimo Rossini cantato dal tenore peruviano?), ma vocalmente? Davvero il tenore americano e' inferiore al peruviano? Acuti sbarazzini, dizione apprezzabilissima, voce meno monocromatica e piu' ricca di colore rispetto a Florez, bisognerebbe sentirlo dal vivo se la sua voce "corre". A me e' capitato piu' volte invece di sentire Florez e, vi confesso, facevo fatica a sentirlo (sia alla Scala che all'Arcimboldi). Tornando in tema, Lawrence ci regala un Don Ramiro sfacciato e baldanzoso, sicuro dei propri non indifferenti mezzi vocali. Mi e' piaciuto molto.

Corbelli nei panni di Don Magnifico e' un must. Aggiungere una parola sia del tutto superfluo. Sorprende assai che il regista gli ritagli un ruolo poco venato di humour e piu' adatto ad una tragedia, tratteggiando un Don Magnifico cattivo e manesco (colpisce come Don Magnifico reagisce negli interscambi con Cenerentola). Corbelli comunque si adatta a questa nuova versione del personaggio.

Alberghini interpreta Dandini, risultando quello che cattura di piu' le risate del pubblico, anche per la sua naturalezza nel rendere le situazioni comiche, aiutato da una mimica facciale straordinaria per varieta' di espressioni, nonostante il canto si lasci andare a qualche cachinno giunto fuori tempo massimo (si pensi poco prima della chiusa della romanza "Come un'ape nei giorni d'aprile" sulla sillaba tan-te).

Relyea canta invece Alidoro e mostra visibile difficolta', nell'unico momento difficle riservato a lui, ovverossia la grande aria "La del ciel nell'arcano profondo ...", dove piu' volte ho avuto l'impressione che andasse fuori tempo, oppure prendesse fiati nei momenti meno opportuni o tentasse di recuperare la via con acuti a scatti (non saprei spiegarmi meglio).

Direzione di Benini routinier, dove avrebbe potuto aiutare Relyea nella romanza.

Coro grande protagonista e regia televesiva superlativa.

Insomma, un dvd in cui mi sono divertito e questo basta ed avanza per poter acquistare uno spettacolo che comunque merita assolutamente.

Re: La Cenerentola dal Met

MessaggioInviato: dom 04 ago 2013, 21:59
da DottorMalatesta
Caro Vittorio,
grazie della segnalazione.

Posto qui un lacerto dello spettacolo:


Non stento a credere che il video meriti la visione, se non altro per la Garanca, donna di rara bellezza, voce di raro fascino.
E da quanto si ascolta qui è brava davvero!
Corbelli l'ho visto in scena diverse volte e concordo con te: un portento!
Brownlee l'ho sentito qualche anno fa nell'Italiana in Algeri: voce gradevole, ampia, ben emessa, interprete discreto, scenicamente impacciato, personalità scarsina...
Quanto a Florez volevo andarlo a sentire come Arnoldo a Pesaro, ma la trasferta salta :cry: Tuttavia non sono convinto che in un ruolo Nourrit possa dire granché. Sentiremo la diretta radiofonica...

Un caro saluto e a presto,
DM

P.S.: nessuna idea di chi sia il regista, sorry!

P.P.S.: Vittorio, so che sei un inguaribile gerontofilo. Ma anziché trascinarmi ad ascoltare la solita cariatide novantenne svociata ed ingobbita, mannaggia a te, perché la prossima volta non mi porti a sentire la Garanca?
Perché?

Beh... guarda qui e dimmi se non merita : Love : !!!!



OK, lo ammetto, un po' troppo opera-trash.
Qui è più normale, più "casalinga" :mrgreen: , ma parimenti sublime.



Per cui, se mi proponi di andare a vederla, io ci sto. Cantasse anche l'elenco del telefono, ci sto!!!

: Thumbup :

DM

P.S.: con questo temo di essermi guadagnato da Enrico il secondo cartellino giallo. Pazienza. E' stato un piacere conoscervi. Ricordatevi di me!
: Sailor :

Re: La Cenerentola dal Met

MessaggioInviato: dom 04 ago 2013, 22:38
da Enrico
E io che c'entro? l'ha detto anche tua moglie che l'opera ti piace perché ci sono le belle donne...
A Vittorio rispondo che ho il video di cui parla ma ne ho visto solo qualche pezzo.
Florez l'ho visto proprio a Pesaro nella Cenerentola al Palafestival, voce leggera ma si sentiva molto bene (a meno che non fosse amplificato): credo che se ne parli poco perchè da alcuni anni fa sempre le stesse cose; quest'anno almeno prova a fare qualcosa di nuovo, ma anche lui non c'entra nulla con Nourrit.