Presto - spero stasera o domani - pubblicherò in home la recensione della recente registrazione di Jacobs dell'Agrippina di Haendel.
Cose belle: direzione, colori veneziani dell'orchestra, Bejun Mehta (Ottone), in parte la Pendatchanska (title-role) e in parte la Rivera (Nerone).
Cose brutte: il resto del cast, ma soprattutto Sunhae Im, che fa di Poppea una tale schifezza da affossare tutta la registrazione.
Non riesco a capire perché incaponirsi a ficcare questa cantante in tutta una serie di registrazioni molto prestigiose, ma tant'è. Il problema è che Poppea dell'Agrippina non è Papagena: è un rischio che nessun direttore dovrebbe correre, anche se di esempi analoghi è piena la storia del disco, no?...
Peccato: le registrazioni discografiche ormai sono merce piuttosto rara e tendono a fissare momenti fondamentali: chi le gestisce dovrebbe farlo con maggior senso di responsabilità. Non son più gli Anni Settanta in cui si poteva organizzare una ennesima, inutile registrazione di Traviata intorno a Pilar Lorengar, cavoli!