Opera tanto sublime quanto noiosa, non c'è che dire...
Cara dolceluna a parte la qualità audio hai quella che è considerata la Sonnambula migliore un po' da tutti. Non solo per la Callas (che figura in altre 3 edizioni con audio decisamente migliore), ma anche per il restante cast e soprattutto per l'eccezionalità della direzione di Bernstein che riesce a ravvivare una partitura che sulla carta è di una finezza quasi soporifera.
Ma è giusto che tu voglia provare qualcos'altro, che magari si senta anche meglio. Callas studio allora, lei ancora in ottimo stato, qualche taglio in più, e un cast inferiore compreso il direttore (Votto è bravo ma non geniale). C'è la Joan... io mi terrei lontano dall'edizione con Pavarotti; integralissima sì, e con Pavarotti che, pur sembrando un po' un elefante in una cristalleria, non solo non rompe niente ma fa la sua porca figura in fatto di legato, messe di voce e finezze assortite. La Joan è davvero troppo poco fresca. In Norma la si perdona, ma quì dove l'atmosfera è tutto il suo cantare chioccio, faticoso, pesante e persino approssimativo nelle agilità distrugge i meriti della sua precedente Sonnambula su disco, certo a due dimensioni, ma che dimensioni! Purtroppo il resto del cast anche là è quello che è (non tanto Monti quanto Corena, che quì non ci stà proprio).
Nessuno ha parlato della Scotto, che pure fu grandissima Amina. 2 edizioni live per lei (63 con Kraus e 75 con Gedda mi pare), entrambe però con audio molto buono. La Scotto è un po' la dimostrazione di come si possa cantare Amina con una voce relativamente più leggera (quindi più vicina alla tradizione di Pagliughi e co.) ma con un acume interpretativo fuori dal normale. Calca la mano spesso Renata, si sà, esagera e sembra artefatta, però in un'opera un tantino lenta la variazione del fraseggio così accentuata non solo realizza alla grande il connubio con la parola di cui la Scotto è campionessa, ma conferisce varietà all'atmosfera rendendo l'opera un po' meno indigesta.
La Dessay, io la amo. Ma in Bellini no, mi dispiace. E' sempre una spanna sopra molte altre, ma è molte spanne sotto quel che lei è capace di realizzare altrove (Donizetti per esempio). Personalmente non ci trovo nessuna dimensione nuova nella sua pur corretta Sonnambula che, a tratti, mi annoia più di altre. Dovrebbe darsi a Lucrezia Borgia, Linda o perchè no ai ruoli Ronzi. Per me sarebbe una bomba.
In video consiglio la Moffo (molto brava devo dire) in un classico video Rai degli anni 50. C'è anche la Anderson volendo... e la Dessay live in una ripresa amatoriale, che su internet forse si trova ancora. Per il resto non saprei dire dato che questo è un titolo che non mi fa impazzire.
PS: per Tuc, c'è un'edizione della Fleming giovane che, a giudicare dagli estratti di youtube che ascoltai tempo fa, si sente benissimo. A me la sua Straniera piace tantissimo, e persino il suo Pirata (non privo di oggettive scivolate di gusto). Tu la consigli? gli esiti della scena finale ricordo essere superiori a quelli del recital Bel Canto.