da VGobbi » sab 02 apr 2011, 13:25
Finito di leggere la quarta parte, ecco le mie personali considerazioni.
Anzi tutto, pur non conoscendo nessuna delle edizioni in italiano, dicevo che desta stupore, almeno riferendosi ai nomi del cast, che quella della Rai Archive (1960) sia risultata la migliore di tutte. A parte Konya, star internazionale seppur gode di pochi favori su OD, Pobbe e Protti sono onesti professionisti e Didier-Gambarella mi e' del tutto sconosciuta ... eppure ripeto non pensavo che superasse il live napoletano, dove solo la presenza della Tebaldi bastava ed avanzava per consigliare l'acquisto di questo Lohengrin. Per inciso, Luca ne parla anche molto bene ... e poi altro punto d'interesse, lasciatemelo dire e' la presenza di Neri (in una parte purtroppo ancora vergognosamente tagliata).
Per quanto riguarda Konya, beh ... me lo ricordo come se fosse ancora oggi ... quando l'ascoltai per la prima volta (mi riferivo al live diretto da Cluytens), il suo esordio in scena con l'attacco del bellissimo flautato e paradisiaco "Nun sei bedankt", mi fece capire che sarebbe stato un grandissimo Lohengrin. Di anni ne son passati ed ogni volta che lo riascolto, ho sempre la mia stessa impressione positivissima. Ritengo Konya un cavaliere storico come lo erano i Volker, Anders, Windgassen, Seiffert, Heppner (dico questi nomi cosi' di acchito e chiedo scusa se ne ho saltato qualcuno). E rimanendo in ambito "Cluytens", ho trovato straordinari anche gli altri interpreti, a partire dall'Elsa volitiva della Rysanek, dalla vulcanica e temperamentosa Ortrud della Varnay, dall'ombroso Telramund di Blanc (solo dietro all'immenso Hermann Uhde, il mio preferito) e pazienza se il Re di Engen sia francamente fiacco. Insomma, l'avete capito ... da parte mia in questo live non c'e' proprio nulla da sminuire o ridimensionare.
Ed interessante, visto che mi fa gola assai, e' anche il live successivo, sempre da Bayreuth con la direzione di von Matacic con cast quasi uguale, a differenza di Elsa (Grummer) ed Ortrud (Gorr) in cui non si perde nulla in qualita' vocale (anzi forse da questo punto di vista ci si guadagna) ed interpretativa, oltre ad un Re anch'esso diverso (Crass anziche' Engen), ma cambio ininfluente visto la pochezza di Crass.
E voi che ne pensate?
Nemmeno noi siamo d'accordo con il gobbo, ma il gobbo è essenziale! Guai se non ci fosse!