Tosca (Puccini)

[Milady]

Amici carissimi,
quando fu diffuso il video del II atto di Tosca con la Callas e Gobbi, fu per molti, me compresa , una rivelazione. Tralascio intenzionalmente la prova maiuscola della Callas,e vengo incontro a VGobbi: lo Scarpia di Tito Gobbi fu estremamente interessante se rapportato agli standard di allora:molti cantanti non si discostavano dalla parca e mummificata gestualità delle pose 4 o 5 tradizionali.
Si vide invece un vero signor cantante -attore, non a caso lodato dal pubblico e dalla critica inglese, molto attenta alle prove attoriali dei cantanti,
Gobbi era Scarpia.Magari sopra le righe , ma aveva una precisa idea del personaggio. Ed era anche un grande fraseggiatore.
Indubbiamente al solo ascolto si sentono bene le pecche vocali, ma quando c'era di mezzo l'attore , non si notavano più.
(So di andare fuori tema, ma ricordo un Rigoletto recitato benissimo: pienamente convincente).
Ricordo che rimasi di sasso leggendo le virulente stroncature di R.Celletti nella prima Bibbia dei melomani.
L'ultimo Scarpia da me ascoltato "pirzonalmente di pirzona", come direbbe Camilleri, è stato Raimondi, pochi anni fa.
Anche lui grande presenza scenica e un signor attore, che metteva bene in luce il lato gelido, da siciliano crudele, di Scarpia.
Purtroppo le condizioni vocali non erano al top: tra l'altro erano rese ancora più precarie da una fioritura di microfoni messi a casaccio o " a ombrello" ,grazie alla quale la voce risultava assai ondivaga, ora potente, ora no, ora un boato,poi un soffio ,di nuovo un vocione e poi un soffio :una pena.
Sono pienamente d'accordo sul fatto che l'orchestrazione raffinata e novecentesca di Puccini non venga quasi mai eseguita puntando sul lato moderno, per così dire, ma intinta nella melassa.
E concordo sull'elogio tributato a Pappano.
Quanto al libretto di Tosca, è vero che le incongruenze sono tante, ma la musica rende tutto credibile.
Con simpatia
Milady

[VGobbi]

Meno male che a qualcuno, su questo forum, piace Gobbi ...

[Maugham]

In diretta su Artè da Monaco sabato prossimo alle 21.
http://www.arte.tv/de/Kultur-entdecken/ ... 94502.html


WSM

[pbagnoli]

Che canale è di Sky?

[Maugham]

Che canale è di Sky?

Te l'ho già detto quelle 544 volte.......
WSM

[VGobbi]

Per chi e' abbonato a Sky Classica la faranno vedere anche loro in diretta.

[dottorcajus]

Meno male perchè io sono abbonato a Sky ma il canale 544 non si vede più. Nella nostra zona sembra occorra passare ad altra piattaforma.
In ogni caso, almeno così è stato per il recente Don Giovanni di Aix, Arte trasmette anche streaming con una discreta qualità e, solitamente, il link è disponibile anche il giorno dopo.
Roberto

[Maugham]

Per chi e' abbonato a Sky Classica la faranno vedere anceh loro in diretta.

Purtroppo in un formato video da preistoria, mentre Arté lo passa in anamorfico.
WSM

[VGobbi]

Ho visto in diretta la Tosca, trasmessa su Arte e Sky Classica.

Allestimento e regia davvero impeccabili. Peduzzi e Bondy sono pressoche' una garanzia assoluta.

Sulla prestazioni vocali, Mattila e' stata una Tosca "molto primadonna", una che se la tirava tanto per intenderci. Vocalmente e' stata capace di regalarci momenti entusiasmanti, raggiungendo l'apice nel "Vissi d'arte". Il suo canto non e' mai stato plateale, anche nel momento della morte del suo Cavaradossi. Il quale era Jonas Kaufmann. Un Mario cosi' prestante e bello, credo che bisogna quasi ritornare ai tempi di un Corelli o Del Monaco. E' stato un Cavarodossi molto sentimentale (sentire i duetti con Tosca e come ha interpretato le due famosissime romanze), sfogato nei punti in cui l'opera esigeva (su tutti il "Vittoria"), mostrava probabilmente qualche forzatura negli acuti, ma capace di regalarci alcune smorzature da far rizzare i capelli (sensazionale il "disciogliea dai veli"). Insomma, questo e' sicuramente uno dei migliori tenori in circolazione al giorno d'oggi.
Resta Uusitalo, Scarpia. E' stranoto che questo e' il personaggio che amo di piu' dell'opera. Il basso/baritono finlandese ci da una lettura molto convincente, autoritaria, tratteggiando un personaggio in stile "villain", esaltando la brutalita', anche se non esente da finte finezze, false dolcezze nel tentativo di accattivarsi le grazie di Tosca. Nel secondo atto, vero banco di prova di ogni baritono che si rispetti, ha mostrato qualche corda di troppo (penso al "Se la giurata fede ...", sopra tutto quando esplode nel cantare "quest'ora io l'attendea"). Convincentissimo, molto bravo nel "Te Deum".

Direzione teatralissima di Fabio Luisi e comparse discrete (nel Sacrestano cantava una vecchia gloria del passato, Enrico Fissore).

Qualcuno di voi l'ha vista? Commenti?

[Maugham]

Ho visto in diretta la Tosca, trasmessa su Arte e Sky Classica.

Qualcuno di voi l'ha vista? Commenti?

Mi dispiace frenare i tuoi entusiasmi ma questa Tosca mi ha lasciato del tutto indifferente.
L'allestimento (che avevo già visto nel video dal Met) non rende di certo onore a un regista della statura di Bondy. Qui siamo dalla parte della tradizione più risaputa però "griffata" da un grande nome internazionale. Siamo onesti, se questa Tosca fosse stata firmata, al posto di Bondy, da Pier'Alli o da Pizzi ce ne saremmo accorti?
La Mattila, come già a N.Y., è a un pelo dalla caricatura. Due o tre frasette le imbrocca -sorprendentemente la sezione centrale di Vissi d'arte- ma per il resto siamo dalle parti del capolinea. Anzi, sarò crudele, del deposito. Purtroppo anche una grande interpete come lei è entrare nel tritacarne statunitense che spreme fino all'ultimo goccio le sue star. Dovrebbe lasciare i grandi ruoli da primadonna del repertorio corrente per buttarsi su altri titoli. Potrebbe darci soddisfazioni ben diverse da questa Tosca dal fiato corto e dall'acuto urlato.
Uusitalo, che mi aveva sorpreso nei due Wotan del Ring fiorentino, qui è il solito Scarpia cattivissimo che più cattivo non si può. Crudele, dalla mano ad artiglio, torturatore, sadico, col frustino, puttaniere di bassa lega, espressivo come il Vincent D'Onofrio di Full Metal Jacket e, si suppone, altrettanto ottuso. Insomma, il classico Scarpia da tivù in bianco-e-nero. Però senza il naso adunco. Questo, Bondy l'ha riservato -vistosamente finto - a Roberti e al Giudice del Fisco. Colpo di regia!
Resta Kaufmann; anche lui però sottotono rispetto al suo Cavaradossi di Zurigo dello scorso aprile. E Pietro e Mat possono testimoniarlo. Forse intimidito dalla diretta europea ha voluto strafare e far vedere che, se rischiesto, poteva giocare a fare il tenorone da sera d'estate. Gia dopo il Recondita Armonia mi ero reso conto dove saremmo andati a parare. Niente a che vedere con la miriade di colori, di sfumature, di segni d'espressione amplificati del suo gemello zurighese. A sua giustificazione posso dire che in quell'ambiente non è che ci fosse chissà quale spazio per le finezze. E poi, anche in versione "esportazione", Kaufmann si mangia tutti i Cavaradossi in circolazione.
WSM

[VGobbi]

Avete il palato fine voi che girate il mondo ed avete la fortuna di sentire i piu' grandi artisti sparsi per i piu' grandi palcoscenici ...

Per quanto mi riguarda, forse perche' non ho pietre di paragone in merito alle loro recite passate, il trio mi ha soddisfatto (Kaufmann vincitore della serata, a ruota il bravissimo Uusitalo - il quale l'avevo invece trovato assai deludente nel non lontano Olandese arcimboldiano) molto. Sicuramente una grande recita di Tosca, dopo quella vista con Terfel nei panni di Scarpia (stravolgente da ogni punto di vista) con la Malfitano (lei si andata parecchio, se si confronta a Mattila) ed un solidissimo Margison.

[pbagnoli]

Non ho visto ieri sera, ahimè: mi sono addormentato sul divano prima di riuscire ad impugnare il telecomando.
Non ho mai sentito Uusitalo, per cui non mi esprimo.
In astratto, sulla Mattila mi sento di dar ragione a Will: anch'io ho la sensazione che sia arrivata al capolinea e me la immagino, ahimè, non molto diversa dalla Magee che mi vidi a Zurigo. D'altra parte è terribilmente difficile trovare la giusta misura per un ruolo così.
Quanto a Kaufmann, a Zurigo non fu solo perfetto: diede a tutti i presenti l'impressione di reinventare completamente il ruolo. Il guaio di letture così belle e profonde è che poi è difficile, forse impossibile, migliorarsi ulteriormente...

[dottorcajus]

Ho visto la diretta che mi ha confermato la mia poca simpatia per l'opera in video e che devo cambiare il mio vecchio televisore il cui audio è ormai agli sgoccioli. Dei tre la palma del migliore va ovviamente a Kaufmann.
Dopo l'orgastico Don Giovanni ecco il dissoluto e blasfemo Scarpia.
In ogni caso niente da dire sulla regia teatrale, non ero a teatro a vederla. Quella televisiva mi è parsa discontinua e abbastanza noiosa.

[Luca]

Ho ascoltato qualcosina in youtube (dove ci sono diversi pezzi), ma la Mattila sembra una Marton rifatta in peggio (grida mascoline e veriste già udite al tempo che fu...) e il baritono ha brutta dizione e sembra un lupo. Non ho ascoltato Kaufmann perché ormai su di lui ogni lode è ormai scontata. Tra l'altro ho il video del MET con Mattila e Alvarez stessa regia e altro direttore. Brutta.

Saluti domenicali, Luca.

[Bertarido]

Confesso che non sono riuscito ad andare oltre il primo atto; prima di tutto a causa della regia! non potevo credere alla vista dei soliti muri di mattoni stile Tristano e quant'altro: ma quello che mi ha fatto rabbirvidire è stato il Te Deum con quella sfilata di, che cosa erano?, specie di papi con mitre, flabelli, incappucciati, madonne nere e tutto per raprresentare la Roma papalina corrotta e viziosa stile Angeli e demoni? queste sono cose che nemmeno uno scolaretto alla prima classe di regia oserebbe più fare. Per la Mattila mi è bastato il grido belluino "è l'Attavanti!" per farmi capire che aria tirava, su Scarpia è giusto sorvolare tanta misera è stata la sua prestazione, grande delusione invece da Kaufmann: dopo il suo grande Werther mi aspettavo qualcosa di totalemente diverso invece mi è sembrato prorpio non avere la meglio su quel vocione-one-one sempre sotto sforzo. Mi sono collegato solo per il finale dove Tosca prendeva a calci gli sgherri di Scarpia; l'ho vista poi entrare in una torre da cui mi aspettavo il lancio: io non l'ho visto? mi sapete dire se c'è stato oppure era una scelta di regia?