Cosa darei per...

cd, dvd, live, discografie

Moderatori: DocFlipperino, DottorMalatesta, Maugham

Re: Cosa darei per...

Messaggioda MatMarazzi » dom 05 ago 2007, 23:51

Luca ha scritto:Stamani ho letto proprio in Internet che Gwyneth Jones ha cantato anche Norma di Bellini. Chissà se esiste la registrazione ? La sentirei davvero con interesse !
.


Preparati a sentire una cosa oscena, caro Luca.
Anche perché deve trattarsi sicuramente di una prestazione tardiva.
Ricordo bene un'intervista della Jones (pieni anni '90) in cui diceva di sognare disperatamente questo ruolo... e io - che in quegli anni registravo dal vivo la sua sempre più grave prostrazione vocale - ne rimasi sconcertato.
Come poteva anche solo pensare la Jones di quegli anni (vibratissima, strascicata, fissa e urlante negli acuti) di poter far fronte a un ruolo tanto belcantistico?

La mia Silja è d'altra pasta! In un'intervista (degli stessi anni) dichiarava di non poter cantare i ruoli italiani perché li giudicava incostitenti teatralmente. Abilmente l'intervistatore rispose "anche Norma?".
Evidentemente in difficoltà, la Silja depose la maschera e disse la semplice verità: "ha ragione, è un ruolo magnifico, ma mi ci vede con tutte quelle agilità?"

Salutoni
Matteo
Avatar utente
MatMarazzi
 
Messaggi: 3182
Iscritto il: gio 05 apr 2007, 12:34
Località: Ferrara

Messaggioda Luca » lun 06 ago 2007, 15:07

La mia Silja è d'altra pasta! In un'intervista (degli stessi anni) dichiarava di non poter cantare i ruoli italiani perché li giudicava incostitenti teatralmente. Abilmente l'intervistatore rispose "anche Norma?".
Evidentemente in difficoltà, la Silja depose la maschera e disse la semplice verità: "ha ragione, è un ruolo magnifico, ma mi ci vede con tutte quelle agilità?"
==============================================
Ma, circa le agilità, agli inizi la stessa Silja non ha cantato la Regina della Notte, Olimpia, Leonora del Trovatore, Rosina e Zerbinetta ?

Saluti, Luca.
Luca
 
Messaggi: 1184
Iscritto il: ven 06 apr 2007, 0:25
Località: Roma

Messaggioda pbagnoli » lun 06 ago 2007, 16:01

Luca ha scritto:Ma, circa le agilità, agli inizi la stessa Silja non ha cantato la Regina della Notte, Olimpia, Leonora del Trovatore, Rosina e Zerbinetta ?

Saluti, Luca.

Agli inizi, però.
Dopo ha perso completamente quel cotè
Avatar utente
pbagnoli
Site Admin
 
Messaggi: 4006
Iscritto il: mer 04 apr 2007, 19:15

Re: Cosa darei per...

Messaggioda pbagnoli » lun 06 ago 2007, 16:29

MatMarazzi ha scritto:

Ah.. un'altro mio sogno è la Gloriana di Britten con la Borkh e Uppmann. So che la fece in forma di concerto negli Stati Uniti.

Salutissimi,
Matteo

Ecco!
D'altra parte, non mi avevi mai detto cosa ne pensassi di quella con la Modl che avevo messo online in tuo esclusivo onore...
A me piaceva molto
Avatar utente
pbagnoli
Site Admin
 
Messaggi: 4006
Iscritto il: mer 04 apr 2007, 19:15

Messaggioda Luca » lun 06 ago 2007, 16:47

Agli inizi, però.
Dopo ha perso completamente quel cotè.
==========================================
D'accordo, però per un/a cantante che ha iniziato con un retaggio belcantistico (cf., ad esempio a casa nostra, la Dessì) non dovrebbe essere difficile riprendere un certo stile di canto e riprodurlo, magari con maggiore laboriosità e studio, rispetto ad un altro/a che si è prodotto subito e soltanto in una direzione....

Saluti.
Luca.
Luca
 
Messaggi: 1184
Iscritto il: ven 06 apr 2007, 0:25
Località: Roma

Messaggioda pbagnoli » mar 07 ago 2007, 15:52

Io invece non lo credo così possibile, e la carriera della Silja secondo me lo dimostra benissimo.
Innanzitutto l'evoluzione verso il repertorio declamatorio le precludeva tutto ciò che aveva a che fare con il lirico-leggero-coloratura.
Inoltre, probabilmente senza esercizio è difficile riprendere a fare trilli, volate, mordenti e quant'altro.
Ma opterei soprattutto per la differenza di repertorio: è il modo di cantare declamatorio che è diverso da tutto il resto
Avatar utente
pbagnoli
Site Admin
 
Messaggi: 4006
Iscritto il: mer 04 apr 2007, 19:15

Re: Cosa darei per...

Messaggioda Tucidide » mer 10 set 2008, 10:28

Ma che bel thread!!! Nella mia opera di spulciamento mi era passato inosservato! Grazie per averlo rispolverato. :D

Di primo acchito, due sono i miei sogni di registrazioni.
Il primo è la Thais di Massenet con la Leontyne Price a Chicago nel 1959. Unica volta, se non erro, che cantò l'opera intergralmente.
L'altro... eh beh... il Tristan und Isolde a Bayreuth del 1939 con la Lubin e Max Lorenz diretti da De Sabata. Ho letto che ci sono reperibili degli estratti... :shock: http://www.mrichter.com/opera/files/prodtris.htm
Il mondo dei melomani è talmente contorto che nemmeno Krafft-Ebing sarebbe riuscito a capirci qualcosa...
Avatar utente
Tucidide
 
Messaggi: 1699
Iscritto il: mar 02 ott 2007, 1:01
Località: Faenza

Re: Cosa darei per...

Messaggioda Milady » mer 10 set 2008, 18:49

Cari amici,
la "Fedora" Callas-Corelli è un vero mistero.
E pensare che su qualche rivista seria e specializzata di musica- molti anni fa, all'epoca del (da me amatissimo) vinile- sentii dire che c'era o era in preparazione- non ricordo- l'incisione.
Cosa non darei per questi nastri...
Ho sentito anche favoleggiare di ancor più mitici nastri del " Ratto dal serraglio", sempre con la Callas.
Idem come sopra.
Che la RAi non si curi minimamente del suo archivio è amara verità e sacrosanta.
Infatti, pare per un trasloco, è andato perduto il primo atto di una ripresa dalla Scala,nella soirée della prima, se non vado errata, della Sonnambula- c.s.: l' ho visto alla nebulosa Tv in bianco e nero di allora ,che troneggiava nel salotto di casa mia.
Possibile che non riescano più a trovare questa rarità?
Tra l'altro renderebbe moltissimo sul piano finanziario: argomento questo, cui è sensibilissimo il cuore dei dirigenti della nostra RaI.
Ci propinano pezzullli stravecchi di comici e cananti ( sic!) d'antan , che, molto spesso, lasciano il tempo che trovano e non sono certo memorabili...
Non è possibile che qualcuno alla RAI faccia una ulteriore ricerchina?
Infine, assistei, fortunosamente,ad una delle recite del Poliuto: ovviamente, non certo alla prima , dato il prezzo del biglietto anche di piccionaia, esorbitante per le mie modestissime tasche di studentessa.
Senza i critici in sala e senza i Vip, amati , ricercati ed insieme temuti, la Callas era molto più rilassata.
Quindi, cantò molto meglio che nelle serate precedenti.
Ascoltando il live di quell'opera - penso in particolare alla romanza "Di quai soavi palpiti" e "Al suon dell'arpe angeliche", o all'acuto ballonzolante, stigmatizzatissimo dai vociomani e non, prima del finale- mi sono resa conto che , pur essendo inegabile il declino vocale, senza i critici, che la paralizzavano e senza quei Vip ( che in genere di musica operistica non capivano nulla, questo è il bello) e di cui la Callas temeva il giudizio (?!), l'esecuzione che ho ascoltato dal vivo era molto migliore.
Sono forse preda di una mitizzazione mnemica? Credo di no....
Un abbraccio a tutti
da Milady
Milady
Milady
 
Messaggi: 225
Iscritto il: lun 18 feb 2008, 13:14
Località: italia

Re: Cosa darei per...

Messaggioda MatMarazzi » gio 11 set 2008, 16:00

Tucidide ha scritto:L'altro... eh beh... il Tristan und Isolde a Bayreuth del 1939 con la Lubin e Max Lorenz diretti da De Sabata. Ho letto che ci sono reperibili degli estratti... :shock: http://www.mrichter.com/opera/files/prodtris.htm


Personalmente temo che questa registrazione sia una leggenda.
Fino a pochi anni fa, avrei potuto anche pensare che l'eventuale nastro di quelle recite avrebbe rappresentato un ricordo troppo sgradito sia per la Germania (Winifred), sia per l'Italia (De Sabata) e sia per la Francia (Lubin); non era impossibile che lo si lasciasse alla polvere degli archivi di Bayreuth.
Ma ora il tempo è passato. Se non è ancora emerso temo che non ci sia...

A parte Mike Richter, hai altre fonti in merito?
La cosa potrebbe dare una svolta alla mia seconda puntata delle Isolde.

Salutoni,
Mat
Avatar utente
MatMarazzi
 
Messaggi: 3182
Iscritto il: gio 05 apr 2007, 12:34
Località: Ferrara

Re: Cosa darei per...

Messaggioda MatMarazzi » gio 11 set 2008, 16:17

Milady ha scritto:Possibile che non riescano più a trovare questa rarità?
Tra l'altro renderebbe moltissimo sul piano finanziario: argomento questo, cui è sensibilissimo il cuore dei dirigenti della nostra RaI.


E' appunto questa la ragione che mi fa sospettare che di quei nastri si sia persa la traccia: Il loro valore sul mercato.
Chissà quanti ci avranno provato a rintracciarli, anche individualmente!
Se ancora non è emerso nulla, vuol dire che il materiale callassiano non emerso potrebbe essere andato distrutto quando ancora non se ne sospettava il valore e l'unicità.
Naturalmente è anche possibile che certi pezzi siano stati trafugati da qualche archivista e ceduti a un collezionista miliardario. Cè anche una letteratura su questa ipotesi che, a ben pensarci, non è poi così peregrina.
In entrambi i casi, è difficile che metteremo le mani su quei nastri, temo...

Salutoni,
Mat
Avatar utente
MatMarazzi
 
Messaggi: 3182
Iscritto il: gio 05 apr 2007, 12:34
Località: Ferrara

Re: Cosa darei per...

Messaggioda Orbazzano » gio 11 set 2008, 17:14

Uh che bel 3d!!

Dunque alcuni dei miei sogni...

1)Il primo atto di Norma inciso nel 79 con Ricciarelli (vabbè c'è anche lei... :mrgreen: ), Carreras, Freni e Ghiaurov diretto da Karajan...chissà che non venga fuori qualche estratto, magari il duetto Pollione-Adalgisa...
2)l'unica recita dal vivo di Mefistofele con la Mirella e Ariè come Mefistofele
3) Falastaff scaligero del 62 con Ganzarolli, Capecchi, Tucci, Barbieri, Kraus, Freni, Cossotto, Vinco e De Palma ( :shock: :shock: :shock: ) diretto da Votto
4)Don Giovanni scaligero del 66 con Ghiaurov, Bruscantini, Sutherland, Lorengar, Freni, Alva diretto da un giovanissimo Lorin Mazel
5) Stabat Mater di Rossini con la Freni e Giulini dal Covent Garden del 1961 (gli altri non so chi fossero :oops: )
6)Messa di Gloria di Poulenc Freni Pretre

uno non freniano :mrgreen: ...

Giulio Cesare di Handel Siepi, Price e Russel Oberlin del 58

e questi sono solo i primi che mi son venuti per la mente...
Avatar utente
Orbazzano
 
Messaggi: 76
Iscritto il: mer 05 set 2007, 0:39
Località: Lugo

Re: Cosa darei per...

Messaggioda Tucidide » gio 11 set 2008, 20:02

Orbazzano ha scritto:uno non freniano :mrgreen: ...

Giulio Cesare di Handel Siepi, Price e Russel Oberlin del 58

e questi sono solo i primi che mi son venuti per la mente...

Naaaa!
Per me la Mirella era fra il pubblico. Per questo lo vorresti! :mrgreen:
Il mondo dei melomani è talmente contorto che nemmeno Krafft-Ebing sarebbe riuscito a capirci qualcosa...
Avatar utente
Tucidide
 
Messaggi: 1699
Iscritto il: mar 02 ott 2007, 1:01
Località: Faenza

Re: Cosa darei per...

Messaggioda Orbazzano » ven 12 set 2008, 1:18

Tucidide ha scritto:
Orbazzano ha scritto:uno non freniano :mrgreen: ...

Giulio Cesare di Handel Siepi, Price e Russel Oberlin del 58

e questi sono solo i primi che mi son venuti per la mente...

Naaaa!
Per me la Mirella era fra il pubblico. Per questo lo vorresti! :mrgreen:


:lol: :lol: :lol: :lol:

:oops: :mrgreen:
Avatar utente
Orbazzano
 
Messaggi: 76
Iscritto il: mer 05 set 2007, 0:39
Località: Lugo

Re: Cosa darei per...

Messaggioda liebelei » mer 01 ott 2008, 14:20

Sentite,non so se e' la stessa ma mi pare proprio di si: io devo avere gli highlights di quel Poliuto , in una vecchia collana a 33 giri che risale circa al 1980.
C'e' Bastianini che canta benissimo "Di tua beltade immagine" ,questo me lo ricordo. Sta tutto nella soffitta di mia madre a Roma.
Se qualcuno e' interessato,gliela registro e gliela mando :D
Il mio email address e' neurotrento@yahoo.it
liebelei
 
Messaggi: 48
Iscritto il: sab 24 mag 2008, 21:50

Precedente

Torna a registrazioni

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 13 ospiti

cron