La musica di Massenet, così raffinata, così dolce, così ricercata e mai estenuata mi ha sempre colpito notevolmente. Una delle opere più apprezzate e' sicuramente "Don Quichotte". Purtroppo esiste poco sul tubo e pure le edizioni commerciali non scherzano quanto a pochezza. Eppure e' un ruolo assolutamente gigantesco quello del protagonista, circondato da ottimi comprimari, in primis Dulcinee (che Massenet ed il librettista rendono il personaggio reale, a differenza del romanzo, bellissimo, di De Cervantes dove Dulcinee e' solo un sogno, un personale irreale, immaginario) e Sancho Panza. Un ruolo in cui i bassi dovrebbero sbranarsi a vicenda pur di cantare Don Quichotte, ma non e' così ... Poche rappresentazioni (l'ultima di una certa risonanza era quella trasmessa su Arte in diretta con un modesto van Dam) e poca popolarità anche nel cd o peggio ancora in dvd (dove mi risulta che non esista nessuna edizione, visto che l'unica che ho visto in video l'avevano trasmessa su Sky Classica con appunto un inarrivabile Ramey nei panni del protagonista).
Come mia questa scarsa popolarita'? Ruolo impossibile? Falso capolavoro?
Io, discograficamente possiedo due incisioni, quella con Ghiaurov e quella con van Dam. E voi?