Signori e signore, rieccomi di nuovo tra voi...
Vi chiedo di perdonarmi se mi rifaccio vivo dopo un così lungo periodo di latitanza, ma -credetemi- non riesco quasi neppure a leggere ciò che debbo e, ohimè, meno che meno ciò che mi piace (come le belle discussioni che portate avanti in questo forum).
Cmq., andiamo a noi!
Come era ed è mia consuetudine vi sottopongo un quesito (che è più un dubbio) su ciò che percepisco come un'aporia nel libretto del Foppa "Il signor Bruschino", musicato da Rossini.
Sofia, infatti, proprio all'inizio del recitativo che introduce il duetto "È un bel nodo che due cori / stringe in tenero diletto", si rivolge a Gaudenzio, appellandolo: "Caro signor tutore"; ma al termine dell'opera, Bruschino il padre, sciogliendo l'ammatassato intreccio del "pasticcio saporito" e rivelando l'identità di colui che si spaccia per figlio suo, al medesimo Gaudenzio dichiara che "egli amava vostra figlia".
Da qui la domanda che mi è sorta: Gaudenzio Strappapuppole è tutore o padre di Sofia?
Attendo una vostra illuminata risposta
Grazie anticipatamente!
Gaetano T.