Ciao,
ho avuto modo di ascoltare Les Troyens nella ripresa di James Levine al Metropolitan nel 2003 in occasione del bicentenario della nascita dell'autore.
Non ho provato particolare entusiasmo, e benchè sia considerata il capolavoro del compositore, continuo a preferire la "La damnation de Faust".
James Levine è forse il direttore che, per formazione e propensione, ha sostenuto maggiormente la ripresa di quest'opera, i cui pregi sono riportati in un bel contributo (in Inglese)
http://berkshirereview.net/music/berlioz_troyens.htmlche ripercorre le tappe della genesi e della rinascita de "Les troyens", con Levine due volte alla ribalta.
Se la cosa sembra interessante posso farne una sintesi in Italiano.
Con le scuse per la prolungata assenza
Francesco