Ballo in maschera

[Luca]

mentre Tebaldi in disco voce troppo tarda,
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Condivido, anzi l'edizione Bartoletti mi ha sempre fatto pensare, riguardo ai 2 protagonisti - che nella vicenda si scoprono amanti - una sorta di accoppiata mamma-bambino e ciò soprattutto nel duetto del II atto. La Tebaldi è arrivata davvero tardi e Pavarotti è troppo giovanile, anche per la natura stessa della voce, in rapporto al soprano.

Saluti, Luca.

[MatMarazzi]

mentre Tebaldi in disco voce troppo tarda,
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Condivido, anzi l'edizione Bartoletti mi ha sempre fatto pensare, riguardo ai 2 protagonisti - che nella vicenda si scoprono amanti - una sorta di accoppiata mamma-bambino e ciò soprattutto nel duetto del II atto. La Tebaldi è arrivata davvero tardi e Pavarotti è troppo giovanile, anche per la natura stessa della voce, in rapporto al soprano.

Saluti, Luca.

E dire che, negli anni d'oro, la Tebaldi sarebbe stata un'Amelia sontuosa.
La parte, centralizzante e fastosa, le sarebbe convenuta a meraviglia nei primi anni '50, forse anche più di Aida e Leonora (più reattive e giovanili).
Idem per Elisabetta di Valois.

Quanto a Pavarotti, ho sempre trovato molto sopravvalutato il suo Riccardo.

Salutoni,
Mat

[Luca]

Caro Matteo,

la Tebaldi non ha talvolta cantato dal vivo o inciso opere in cui le eroine le convenivano: penso, oltre a quelle da te citate - ma l'elenco non è certo completo - ad Amelia/Maria del Simon Boccanegra, Alice del Falstaff (cantate in teatro); oppure a Liù della Turandot (incisa 2 volte, ma mai portata in scena e Dio sa se - con un pò più di coraggio - avrebbe potuto cantare anche la Principessa rompendo un pò con il Kolossal anglo-scandinavo e offrendoci una maggiore umanità). Elemento per il quale abbiamo dovuto attendere, a metà degli anni '70, la Dame Joan.
Ma il discorso potrebbe continuare..... spostato però in altra tematica in quanto è decisamente OT.


Salutoni, Luca.