Il Trovatore: interpreti

[Tucidide]

Forse ti dimentichi di una certa signora che a Firenze nel 1968 ebbe oltre 10 minuti di applausi dopo il più sensazionale d'amor sull'ali rosee che la storia ricordi...ah il tenore era proprio Tucker

Stecca, parli della stessa cantante che nel successivo confronto con il Conte di Luna va completamente fuori tempo, seguita a ruota da Zanasi e persino da Schippers?
Ah, comunque, quel "D'amor su l'ali rosee" è davvero bello. Edonistico e autoreferenziale, ma bellissimo.

[stecca]

Forse ti dimentichi di una certa signora che a Firenze nel 1968 ebbe oltre 10 minuti di applausi dopo il più sensazionale d'amor sull'ali rosee che la storia ricordi...ah il tenore era proprio Tucker

Stecca, parli della stessa cantante che nel successivo confronto con il Conte di Luna va completamente fuori tempo, seguita a ruota da Zanasi e persino da Schippers?
Ah, comunque, quel "D'amor su l'ali rosee" è davvero bello. Edonistico e autoreferenziale, ma bellissimo.

Si egregio Sig. Tucidide parlo della stessa cantante che divenne famosa dalla sera alla mattina recuperando Lucrezia Borgia di Donizetti ovvero quell'opera qualche annetto fa alla Scala massacrata dalla cantante che se non vado errato Lei riporta nella sua foto avatar....come vede i gusti son gusti io mi tengo la Caballé nel trovatore Lei si tenga la Fleming

[Tucidide]

Si egregio Sig. Tucidide parlo della stessa cantante che divenne famosa dalla sera alla mattina recuperando Lucrezia Borgia di Donizetti ovvero quell'opera qualche annetto fa alla Scala massacrata dalla cantante che se non vado errato Lei riporta nella sua foto avatar....come vede i gusti son gusti io mi tengo la Caballé nel trovatore Lei si tenga la Fleming

... ovviamente, il tutto detto con il sorriso sulle labbra, giusto?
Sennò, c'è veramente da preoccuparsi!
Comunque Stecca, puoi darmi anche del tu: non mi offendo mica...
Invece, ti ringrazio per avermi chiamato "egregio", il cui significato etimologico mi onora.

[pbagnoli]

Signori, rimaniamo nei limiti della cortesia reciproca o assaggerete la frusta...

[Tucidide]

Signori, rimaniamo nei limiti della cortesia reciproca o assaggerete la frusta...

Suvvia, Pietro...
Stecca ed io siamo cortesissimi.

[Luca]

Tucidide scrive: "Edonistico e autoreferenziale" ....
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Fa benissimo ed io rispondo: "more solito" ......

Saluti, Luca.

[Triboulet]

Caro Stecca, ho sempre letto con interesse i tuoi interventi sulla Caballè, che se spesso mancano di critica oggettività fanno emergere quantomeno una grande passione, e viva iddio l'arte è anche questo, è un piacere vedere quando si ama e si difende qualcosa.
Io non impazzisco per la Caballè se vogliamo dirla, non la ritengo quantomeno interprete indispensabile nella mia discoteca. In molti titoli affrontati da lei preferisco altre letture. Però se proprio devo scegliere la Caballè che preferisco scelgo la Caballè dei ruoli Merich-Lalande, della Norma con Vickers, della Salome, e del primo Verdi più lirico (Luisa, Giovanna, Aroldo) nel quale personalmente includo anche Trovatore. Effettivamente in molti passaggi la Montse è suggestiva come poche altre (molto più "lunare", per usare un luogo comune, della tanto decantata Price). Ha i soliti difetti che conosciamo e che non starò a ripetere. L'ho omessa dal novero delle mie leonore preferite, ad essere sinceri, perchè tutto sommato affine all'idea della Leonora della Ricciarelli, certo più in difficoltà tecnicamente ma, alle mie orecchie, con qualche attenzione in più al testo musicale.

[stecca]

Diciamo che in generale questo sito non ama molto la Caballé ma poco male accade, e poi ci sono io a tenere vivo anche qui il suo ricordo immenso, salutoni

[VGobbi]

Diciamo che in generale questo sito non ama molto la Caballé ma poco male accade, e poi ci sono io a tenere vivo anche qui il suo ricordo immenso, salutoni

Beh la Caballe' dopo tutto non e' cosi' famosa ...

[Milady]

Ho anch'io ascoltato Montserrat Caballé alitare "D'amor sull'ali rosee", ma quella sera il pubblico rimase letteralmente ammutolito :non si erano mai sentiti dei pianissimi così eterei.
In seguito saranno anche divenuti "flottants", o"lamine di suono "prive di appoggio sul fiato, come le è stato rimproverato ad abundantiam dal più egregio fan della Freni -( respirazione marmorea,indubbiamente da manuale, ma , a mio avviso,nela sua pur lunghissima carriera , speer lo più interprete di un unico personaggio : Mirella Freni)- ma allora la voce della grande catalana era sostenuta da una tecnica eccellente ed aveva un timbro veramente angelico che lasciava tutti col fiato sospeso.. .
L'ho ascoltata in seguito direttamente solo in un concerto : era in serata sì, e, sebbene il programma comprendesse furbescamente talune arie da conservatorio , o del sorbetto che dir si voglia , riuscì a conquistare il pubblico, anche se gli anni erano passati.
MI fa molta rabbia che si sia avventurata in un repertorio che non era per nulla la sua" cup of thea" vocale con gli inevitabili e facilmente immaginabili danni .E in quei ruoli non mi piace per niente.
Però io , pur callasiana dalla fanciullezza e dunque amante delle grandi interpreti e dei personaggi drammatici, ascolto e riascolto i CD della Montse dei tempi d'oro -e non solo- con grandissimo piacere . '
E ' autoreferenziale ? Si canta addosso? Cade nell'edonismo ?
Verissimo ,ma non gettatele la croce addosso : un po' - o una bella dose -' di puro edonismo ogni tanto ci vuole.
Con simpatia
Milady

[Saba]

A proposito del Balen, c'è da osservare che nessuno (ma proprio nessuno, che io sappia) ha mai eseguito il sol acuto della "tempesta" con il pianissimo richiesto da Verdi.
Ci ha provato solo Fischer Dieskau e con modestissimi risultati.

Questo prova una mia vecchia teoria: che il conte di Luna dovrebbe essere cantato da baritoni acutissimi.
Solo loro possono smorzare un sol...
o

Con la tecnica si può hehe comunque Verdi non richiede il pianissimo sul sol, se vedi la partitura cè scritto dolcissimo

[MatMarazzi]

Ho trovato su Youtube una bella incisione del duo Azucena-Manrico che non conoscevo.
Met 1947

C'è l'imperturbabile (e bravissimo) Bjoerling, ma soprattutto c'è un interessante soprano, allora molto attivo al Met: Margareth Harshaw.
Lei è veramente sontuosa.

Il suo caso è notevole, in quanto appartiene a quella tipologia che gli americani (e in parte i tedeschi, vedi Martha Fuchs) coltivarono tra gli anni 30 e 40 del '900. Una specie di via di mezzo fra soprano drammatico e mezzosoprano, forgiata a imitazione della capostipite: Margarete Matzenauer.

In pratica queste signore erano "soprani" nel repertorio Wagneriano (Bruennhilde, Isolde, ecc...) ma diventavano mezzosoprani nel repertorio verdiano (Amneris, Azucena, ecc...).
Una contaminazione molto acuta, che purtroppo successivamente si è persa.

Ecco il duetto.


In appendice (anche se non c'entra col trovatore) vi metto il duetto Amneris-Radames, con un Vinay in grosse difficoltà!



Salutoni,
Matteo

[Luca]

Dello stesso anno (1947) è anche una Ortrud della Harshaw al Met con Melchior, la Traubel diretti da Busch.
Circa poi l'Aida con Vinay e la Harshaw dovrebbe essere quella del '50 con la Welitsch (Aida), Merrill (Amonasro) e Hines (Ramfis) diretti da Cooper. In effetti Vinay è scadente, ma poi è anche brutto e nasale il timbro.

Saluti, Luca.

[pbagnoli]

Hai ragione, Vinay è in difficoltà, ma a confronto di Marcelo Alvarez che ho recentemente sentito nello stesso ruolo, mi sembra Rosvaenge!!!
Interessante quello che dici a proposito della Harshaw; qualcosa di simile in tempi recenti l'ha fatto la Dimitrova, che però ha cantato Amneris con voce da soprano e, soprattutto, non veniva da area wagneriana

[MatMarazzi]

Hai ragione, Vinay è in difficoltà, ma a confronto di Marcelo Alvarez che ho recentemente sentito nello stesso ruolo, mi sembra Rosvaenge!!!
Interessante quello che dici a proposito della Harshaw; qualcosa di simile in tempi recenti l'ha fatto la Dimitrova, che però ha cantato Amneris con voce da soprano e, soprattutto, non veniva da area wagneriana

Sì, direi che i casi più interessanti, a parte la Harshaw, sono quelli della Matzenauer e della Fuchs.
In parte anche la giovane Moedl si era mossa su questo terreno (in Wagner Bruennhilde, Isolde, ecc, in Verdi Amneris, Ulrica, Preziosilla, Eboli). Però nel suo caso si è trattato di un suicidio...

Salutoni,
Mat