Accadde oggi....

[pbagnoli]

Io vado matto per Massenet!
Anche per le sue opere quasi sconosciute, come Grisélidis

[DocFlipperino]

Anche per le sue opere quasi sconosciute, come Grisélidis

opera della quale potresti parlarci

[teo.emme]

oggi so che scriverò una bestialità ma.... devo...... e spero di poter essere perdonato.....
nel 1842 nasceva oggi Jules Massenet autore che in me desta i peggiori sentimenti di fastidio e antipatia..... non so perchè, non so cosa ci sia..... ma non lo reggo....
a voi piace?

Per nulla! Pure io lo detesto. Lo trovo zuccheroso, falso e furbo... Problema mio di sicuro, ma non lo reggo proprio, a pari merito con Gounod, Delibes e Thomas.

[VGobbi]

A me Massenet me l'ha fatto amare Thill nel suo ineguagliabile Werther. Altra opera che amo alla follia, e' il Don Quichotte.

[reysfilip]

Per me Massenet è nì, ma conosco solo Manon (e per me è un grande sì anche solo per Gedda nell'incisione con la Sills o la scena di St.Sulpice della Dessay) e un pochino Werther (che non mi fa impazzire).
Credo sia uno di quegli autori in cui c'è bisogno di un elemento catalizzatore eccezionale per farlo veramente bene (e vedi Gedda, vedi la Dessay, ma anche la Netrebko, vedi Kaufmann).

[VGobbi]

E Thill non lo vedi?

[reysfilip]

E Thill non lo vedi?

Faccio mea culpa e ammetto di non aver mai sentito il Werther di Thill. Recupererò il prima possibile; ora lo cerco su spotify.
Comunque mi accorgo di non aver mai visto niente di Massenet in teatro.

[VGobbi]

Sono curiosissimo di sentire un tuo parere. Thill, a mio modesto parere, non verrà da nessuno eguagliato, al limite avvicinato (penso all'ottimo Werther di Kaufmann o di Alagna).

[pbagnoli]

Anche per le sue opere quasi sconosciute, come Grisélidis

opera della quale potresti parlarci

A questa e ad altre opere meno conosciute di Massenet avevo fatto riferimento qui.
Poi un'edizioneintegrale della Grisélidis sono riuscita a trovarla, ma non è stato semplicissimo

[VGobbi]

Anche per le sue opere quasi sconosciute, come Grisélidis

opera della quale potresti parlarci

A questa e ad altre opere meno conosciute di Massenet avevo fatto riferimento qui.
Poi un'edizioneintegrale della Grisélidis sono riuscita a trovarla, ma non è stato semplicissimo

Perché non ti arrabbi anche con il Flipperin che non usa il motore di ricerca???

[DocFlipperino]

nasceva oggi uno dei mostri sacri della direzione d'orchestra, forse oggi un po' ridimensionato nella sua immensa grandezza, Otto Klemperer
qual è la vostra opinione su di lui?

[DocFlipperino]

vogliamo oggi fare gli auguri al nostro...... papà?
nasceva oggi Claudio Monteverdi

[pbagnoli]

nasceva oggi uno dei mostri sacri della direzione d'orchestra, forse oggi un po' ridimensionato nella sua immensa grandezza, Otto Klemperer
qual è la vostra opinione su di lui?

Un mostro sacro, appunto.
Uomo di notevole cultura, musicista sensibilissimo, di fede profonda (ebreo, cresciuto col protestantesimo, convertito al cristianesimo e tornato all’ebraismo), amico di Mahler di cui fu interprete storico: ce n'è a sufficienza per uscire dagli schemi normali.
E, tuttavia, invecchiato più di tanti altri della sua epoca.
Il suo Mozart mi è insopportabile: lento, triste, ponderoso, riflessivo, tragico e poco contrastato.
Il suo Bach deve assolutamente essere conosciuto per capire una tappa fondamentale della Storia dell'interpretazione, ma non è quello che mi tengo sul tavolino...

[teo.emme]

Un mostro sacro, appunto.
Uomo di notevole cultura, musicista sensibilissimo, di fede profonda (ebreo, cresciuto col protestantesimo, convertito al cristianesimo e tornato all’ebraismo), amico di Mahler di cui fu interprete storico: ce n'è a sufficienza per uscire dagli schemi normali.
E, tuttavia, invecchiato più di tanti altri della sua epoca.
Il suo Mozart mi è insopportabile: lento, triste, ponderoso, riflessivo, tragico e poco contrastato.
Il suo Bach deve assolutamente essere conosciuto per capire una tappa fondamentale della Storia dell'interpretazione, ma non è quello che mi tengo sul tavolino...

Caro Pietro, non sono affatto d'accordo quando scrive che Klemperer è invecchiato più di altri. Tutt'altro: più lo ascolto più ne colgo la modernità. Certo si deve fare un piccolo sforzo per superare il dato immediato, ossia la lentezza e certa solennità, ma - come ben sai - un conto è confrontarsi con una prassi d'epoca e un linguaggio condiviso, ben altro interrogarsi sulla portata di un'interpretazione. Ora, che il Bach e il Mozart di Klemperer siano molto meno "agili" di quel che si suona ora, mi pare un'ovvietà...ma lo stesso si può dire di tutti i suoi contemporanei e oltre (Karajan, Giulini, Fricsay...stanno tutti più o meno dalla stessa parte, Abbado compreso). La modernità di Klemperer fa trovata nell'approccio analitico, razionale, freddo, scientifico con cui seziona gli elementi dell'architettura musicale: certo resta un impianto corposo, ma non vi è nessun compiacimento romantico (non è Walter o Knappertsbusch per intenderci). Credo che senza Klemperer non vi sarebbe stata quell'approccio scarno e analitico che oggi tanto ci piace. Klemperer apre la strada a Boulez, a Salonen etc. Dissento anche sulle valutazioni delle sue interpretazioni mozartiane e bachiane: certo sono da inquadrare in un contesto storico, ma non sono enfatiche o ponderose. Prendi Così fan tutte su cui aleggia una malinconia larvata che ben traduce lo spietato razionalismo del gioco mozartiano (disilluso, ironico, alla fine doloroso perché molto umano). Prendi anche il suo Bach scolpito nel legno e tratteggiato coi colori vividi della pittura fiamminga. E che dire Wagner: quell'Olandese Volante che diventa - più di tutti gli altri - una ballata gotica rivissuta nel '900 senza scadere nell'effettismo un po' volgare di molti suoi colleghi (uno su tutti Sinopoli - chiedo venia in anticipo - che, come in molte sue incisioni, pesta come un dannato in un'ipertrofia sonora davvero "bombastica").

[DocFlipperino]

su wagner sono in completo accordo con teo.
il suo olandese resta un capolavoro senza tempo

per mozart invece sposo Pietro. trovo insopportabilmente pesante praticamente tutto
mi sembra ancora modernissimo invece il bruckner di klemperer

comunque sia, un caposaldo della musica

marco