Il Times ha pubblicato un'interessante classifica delle più celebrate Divastre dei nostri tempi. Ve la riporto, anche se con la consapevolezza che qualcuno avrà da ridire, aggiungendo qualche commento personale:
1 - Anna Netrebko: e fin qui, nessuno ha da obiettare, credo
2 - Angela Gheorghiu ( e io dicevo che la sua stella era calante... )
3 - Natalie Dessay: io l'avrei messa più in alto
4 - Karita Mattila: qualche anno fa sarebbe stata nei dischi caldissimi, adesso ho qualche perplessità
5 - Renée Fleming: reinventa sempre se stessa
6 - Danielle DeNiese: posizione giusta. E' meravigliosa, ma ha ancora ampi margini di crescita
7 - Cecilia Bartoli: per me ha fatto il suo tempo, io non la includerei nemmeno in questa classifica
8 - Anna Caterina Antonacci: lei è un Fenomeno
9 - Magdalena Kozena: secondo me è ancora in cerca di una sua precisa identità
10 - Joyce DiDonato: solo decima? La grande Divastra del Barocco e zone limitrofe?
11 - Eva-Marie Westbroek: posizione ingiusta, è una Regina
12 - Kate Royal: mai sentita, ahimè
13 - Barbara Frittoli: un Oscar alla professionalità?
14 - Amanda Roocroft: il nome che non ti aspetti in una classifica di questo tipo
15 - Nicole Cabell: è la Musetta della recente incisione di Bohème con Netrebko e Villazon; non mi entusiasmava, però...
16 - Measha Brueggergosman: per adesso sembra più un prodotto discografico, ma la voce è importante ed è un personaggio che "buca"
17 - Waltraud Meier: posizione giusta, è nella fase calante della sua carriera
18 - Elina Garança: troppo in basso, per me è un genio anche quando toppa
19 - Veronique Gens: brava, non da classifica
20 - Katherine Jenkins: conosco poco
Qualche parere?
A me, per esempio, dispiace l'assenza di Evelyn Herlitzius