melomane ha scritto:Carissimi,
un amico che ha sentito la Deutekom in Norma con Del Monaco si esprime come voi.
Parla di una voce drammatica, che affianca, come primo riferimento, alla Callas.
Io conosco la Norma di San Francisco (parmi) della Deutekom, quella con Robleto Merolla. Una sacerdotessa molto virago, devo dire. Certo, quando affronta quel momento terrificante che è "Tutti i Romani a cento a cento" e quel che segue ci mette un impeto notevole, ma si nota quello che dici tu, ossia uno strumento dalle risonanze molto "dure" (non so come dire, forse "dure" non è la parola giusta... )