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Come catalogare i dischi

MessaggioInviato: mar 24 giu 2008, 15:07
da Pruun
L'ordine che seguo nel catalogare i dischi è tematico/cronologico, che tra l'altro è un buon allenamento per memorizzare le cronologie di ogni compositore (tematico perché le varie scuole nazionali stanno tutte assieme)
Sui recital seguo questa via: i recital di autori vari stanno in ordine alfabetico in uno scaffale a parte.
Quelli monografici (non so... la Dimitrova che canta Caikovskji ad esempio, o i vari Verdi Arias di Callas, Chiara ecc) stanno all'inizio della parte vocale di ogni compositore (l'ordine cronologico è solo per le opere, sennò divido tipo prima le Sinfonie, poi i quartetti, poi i lieder e in ultimo le opere vere e proprie).

Il mio catalogo è un modesto word che tramuto in pdf a ogni aggiornamento

Re: Catalogazione dei dischi

MessaggioInviato: mar 24 giu 2008, 15:10
da pbagnoli
Il mio database è stato costruito con Excel e poi trasformato in SQL da mio cugino Francesco, che è colui che ha inventato l'interfaccia grafica di questo sito.
L'ordine è rigorosamente alfabetico per autore e cronologico per opera (data di composizione); nell'ambito dell'opera, per data di esecuzione

Re: Catalogazione dei dischi

MessaggioInviato: mer 25 giu 2008, 9:12
da VGobbi
pbagnoli ha scritto:Il mio database è stato costruito con Excel e poi trasformato in SQL da mio cugino Francesco, che è colui che ha inventato l'interfaccia grafica di questo sito.
L'ordine è rigorosamente alfabetico per autore e cronologico per opera (data di composizione); nell'ambito dell'opera, per data di esecuzione

Potresti mandare tuo cugino a casa mia? :mrgreen:

Scusa l'ignoranza, ma che sarebbe l' SQL?

Re: Catalogazione dei dischi

MessaggioInviato: gio 26 giu 2008, 12:57
da pbagnoli
E' un sistema per mettere un database online e utilizzarlo come facciamo qui. Di più non so: bisognerebbe sentire un addetto ai lavori come mio cugino.
Che, per il vero, ha cercato di spiegarmi qualcosa, ma non c'ho capito una fava... :(

Re: Catalogazione dei dischi

MessaggioInviato: gio 10 lug 2008, 15:08
da dottorcajus
La catalogazione, fatta su Access, è strettamente legata alla collocazione sugli scaffali. I dischi a 78gg sono di varia misura (quelli commerciali da 10 cm a 40 cm) quindi si è resa necessaria la loro identificazione attraverso una lettera seguita da un numero. La loro conservazione è in apposite buste in cartoncino acquistate in più riprese all'estero. Ho preferito questo metodo a quello degli album per motivi di spazio e di sicurezza.
La catalogazione numerica permette di procedere nella collocazione dei dischi senza dover prevedere spazi liberi per l'ingresso di altri dischi e quindi semplifica la loro collocazione sugli scaffali.
Sfruttando le possibilità del computer descrivo il disco partendo dalla etichetta, matrice, brano, interpreti.
Con lo stesso programma ho fatto il catalogo delle mie locandine, catalogo che contiene più di 60.000 record e riesco facilmente a fare ricerche incrociate di vario tipo. Purtroppo la mia ignoranza informatica, nonostante usi il Pc praticamente da quasi venti anni, non mi consente di ripetere il programma per farlo usare ad altri.
Roberto