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MET 2016

MessaggioInviato: gio 05 feb 2015, 14:26
da DocFlipperino
Hanno appena annunciato che la stagione 2016 del Met verrà aperta con Tristan und Isolde.
Direttore: Sir Simon Rattle!
Isolde: Nina Stemme - Tristan: Stuart Skelton - Re Marke: Renè Pape.
La regia è affidata al polacco Mariusz Trelinski, che ha appena diretto Iolanta/Barbablu. Trelinski sostituisce Willi Decker.
L'opera è coprodotta con la Festspielhaus Baden-Baden e Teatr Wielki-Polish National Opera dove verrà rappresentato in anteprima a marzo 2016.
Si annuncia davvero interessante......

Re: MET 2016

MessaggioInviato: gio 05 feb 2015, 14:41
da DottorMalatesta
Speriamo che ne facciano un video. L´Isolde della Stemme è ormai un grande classico (e per di più la sua mi sembra una voce adattissima per lo spazio del Met). Il Wagner di Rattle (conosco Rheingold e Walküre) è molto molto interessante. Aspettiamo di valutare la regia (anche se mi pare di capire dalla cronaca di Flip che Iolanta/Barbablu è stato un bello spettacolo). Non rimpiango troppo Decker, a mio avviso regista un po´ sopravvalutato. Ottima la scelta di Pape quale giovanile Marke (dal poema di Goffredo di Strasburgo Tristano ha 18 anni, Kurwenal è più o meno suo coetaneo, Isolde idem, e Marke dovrebbe essere sulla trentina…): peraltro di Marke di Pape nel DVD da Glyndebourne è notevole…

DM

P.S.: quante belle cose in giro per il mondo. Se solo non avessi una fottuta paura degli aerei!!! : Hurted :

Re: MET 2016

MessaggioInviato: gio 05 feb 2015, 16:32
da DocFlipperino
DottorMalatesta ha scritto:P.S.: quante belle cose in giro per il mondo. Se solo non avessi una fottuta paura degli aerei!!! : Hurted :


andiamo insieme Francesco, ti sedo io durante il viaggio..... 8)

Re: MET 2016

MessaggioInviato: gio 05 feb 2015, 17:01
da DottorMalatesta
DocFlipperino ha scritto:
DottorMalatesta ha scritto:P.S.: quante belle cose in giro per il mondo. Se solo non avessi una fottuta paura degli aerei!!! : Hurted :


andiamo insieme Francesco, ti sedo io durante il viaggio..... 8)


Pensa che non mi sono del tutto goduto il viaggio di nozze al pensiero di dover affrontare il viaggio di ritorno in aereo (e si trattava di Parigi-Verona!). :roll:

Tornando al Met, si sa qualcos´altro? Levine riuscirà ancora a dirigere qualcosa? Luisi?
Strano che il Met inauguri con una coproduzione data in prima assoluta in Polonia… Come te lo vedi questo Trelinski nel Tristano? Penso sia un´opera difficilissima per un regista… E questo Skelton? Ho visto che ha inciso qualcosina, ma nulla d´operistico.

DM

Re: MET 2016

MessaggioInviato: mer 18 feb 2015, 21:07
da reysfilip
Ed è ufficialmente uscita:

http://www.metopera.org/metopera/season ... next&sn=st

Niente Tristano che ha lasciato il posto a un Otello un po' blando.
Nuove produzioni di Lulu (con Petersen), Pescatori di perle (con Damrau e Polenzani), Manon Lescaut col duo delle meraviglie londinesi e bavaresi, un Roberto Devereux di McVicar e l'Elektra di Chereau con Stemme al posto della Herlitzius, che mi lascia alquanto perplesso.

Re: MET 2016

MessaggioInviato: gio 19 feb 2015, 17:33
da DottorMalatesta
reysfilip ha scritto:l'Elektra di Chereau con Stemme al posto della Herlitzius, che mi lascia alquanto perplesso.


Perché? Vocalmente o scenicamente?
Va detto che, ora che Chéreau non c´è più, nessuno spettacolo suo ripreso da altri potrà mai avere la forza dell´originale...

DM

Re: MET 2016

MessaggioInviato: gio 19 feb 2015, 17:50
da reysfilip
DottorMalatesta ha scritto:
reysfilip ha scritto:l'Elektra di Chereau con Stemme al posto della Herlitzius, che mi lascia alquanto perplesso.


Perché? Vocalmente o scenicamente?


Vocalmente non so (non conosco l'Elektra della Stemme anche se manca poco al debutto), ma pensare quella Elektra senza la Herlitzius...mai vista una tale identificazione interprete-personaggio come quella Herlitzius-Elektra.
La Stemme, per quanto brava, non ce la vedo a lasciarsi andare come faceva la Herlitzius.
E' vero che non c'è più Chéreau, come non c'era più neanche a Milano, ma un conto è cambiare Orest, un conto è cambiare la protagonista intorno a cui verte l'opera e soprattutto un allestimento come quello.