da mattioli » lun 10 nov 2014, 16:37
Beh, che dire? Come ci si poteva aspettare, magari un pochino meglio.
Quel che è impressionante, del Plassy attuale (ufficialmente 73 anni-quasi 74, ufficiosamente di più) è che la voce incredibilmente non "balla". In compenso i fiati sono cortissimi, quindi è tutto un annaspare e molte frasi finiscono mozze. Sembra poi che sia interamente concentrato sulla fatica di emettere le note, senza potersi "distrarre" per interpretare. Nella scena del Consiglio si è dimenticato metà delle parole e ha pasticciato l'altra metà. Meglio il resto, bene la morte (il Topone è stato sempre bravissimo a morire in scena).
In generale, non capisco cosa ci guadagni la sua fama da queste esibizioni, peraltro, lo ripeto, non patetiche, ma che non aggiungono nulla a quanto ci ha dato. Resta l'affetto per un artista che abbiamo visto talmente volte in scena da farci sembrare impossibile non ritrovarcelo più (oppure, altra scuola di pensiero, che in scena non dovrebbe più salirci per non rovinare i ricordi).
Nucci, almeno il Nucci in formissima della "prima" (e che pure non è il mio ideale di cantante), è stato applaudito non perché canta ancora così a 72 anni, ma perché canta bene tout court.
In realtà la vera novità del secondo cast è che, a forza di dirigerla, Barenboim ha imparato l'opera, quindi adesso il suo Simon Boccanegra sembra effettivamente il Simon Boccanegra.
Contento, Flipperino?
Ciao
AM
Twitter: @MattioliAlberto
).
