Avenches (Svizzera) - Festival operistico

[fedele]

Carissimi,

conoscete il Festival d'Opera di Avenches (Svizzera) che ogni anno dal 1995 a luglio propone un opera lirica.

Si tratta di un arena romana all'aperto che ospita piu' di 6'000 persone.

Ho visto diverse produzioni : tutte di buon livello e con buoni cantanti...

Ho scoperto infatti che su quel palcocenico sono passti nelle precedenti stagioni : NUCCI, PONS, BRUSON, ALVAREZ, FILIANOTI, MARTINUCCI, DIMITROVA, CASOLLA; RICCIARELLI, MARROCCU, BATTAGLIA, CARRARO, M'PUNGA, ecc.

Mica male... considerando che in Svizzera, se escludiamo Zurigo è buio pesto in materia di opera...

Fatemi sapere i vostri pareri...

Un salutone.

Fedele

[MatMarazzi]

Mica male... considerando che in Svizzera, se escludiamo Zurigo è buio pesto in materia di opera...

Be' io ho visto belle cose anche a Ginevra.
Ricordo una Manon della Dessay che è stato tra le emozioni più grandi della mia vita di ascoltatore.
E poi, proprio poche settimane fa, hanno fatto dei Troyens con un cast che farebbe impallidire i maggiori teatri del mondo.
Von Otter in Didone, Streit in Enea, Antonacci in Cassandra.

Tu l'hai visto?
Salutoni,
Matteo

[marco]

anche per me Ginevra ha una stagione da far invidia a molti teatri italiani (Scala compresa); ha inaugurato con degli ottimi Troyens (a parte la regia un po' assente), e mi sto accingendo ad assistere ad Ariodante con il debutto nel ruolo di Joyce DiDonato

[MatMarazzi]

ha inaugurato con degli ottimi Troyens (a parte la regia un po' assente)

Avevo visto esattamente quello spettacolo (regia di Kokkos) allo Chatelet di Parigi alcuni anni or sono.
Sì, hai ragione: assente.
Kokkos è un bravo scenografo ma (come tutti gli scenografi) ha un'idea molto vaga di regia.

Però all'epoca ero andato soprattutto per il debutto di Gardiner, che infatti è stato STREPITOSO. Incredibili le sonorità ottenute con l'Orchestre Revolutionnaire et Romantique.
Poi c'era il debutto della Antonacci in Cassandre: e anche quello fu un incanto.

Il peccato fu la scarsa regalità della Didone di Susan Graham (che ho poi rivalutato come travolgente Iphigenie) e per la pochissima personalità (almeno in quel ruolo) di Gregory Kunde.

Credo che la coppia ginevrina Streit - Von Otter (due miei beniamini, a parte tutto) abbia ristabilito le cose.

Ti invidio il tuo Ariodante: la Di Donato in quel ruolo sarà stratosferica.

Un salutone,
matteo