Opera Disc

Ritengo opportuno inaugurare un thread dedicato a questo regista di cui abbiamo parlato qua e là nel forum.
Intanto segnalo l´uscita della Lulu nella sua regia (Teatro la Monnaie), con la Hannigan come protagonista



Comprato, devo trovare il tempo per guardarlo...

DM

Bilancio presto fatto:
la più bella Ifigenia in Tauride, la più bella Medea, il più bel Makropoulos della mia vita.
E anche il più bel Krol Roger, però quest'opera l'ho vista solo nella sua regia... (e non ho ben capito che c'entrasse Topolino).
Un grande.
L'ennesimo lascito di Gérard Mortier.
Probabilmente in Italia non sanno nemmeno chi sia. E viene da ridere pensando, se lo sapessero, cosa scriverebbero critica, bloggari e simili...
Mah.
Miao

AM

A chi interessa, sul sito della Monnaie è disponibile il Don Giovanni messo in scena da Warlikowski lo scorso dicembre con una Hannigan da paura (ma anche Lehtipuu non ci scherza) anche se va riconosciuto che sono tutti bravissimi a recitare.
La regia è puro Warlikowski style, con un finale, a mio avviso bellissimo, che mi ha lasciato senza parole.

http://www.lamonnaie.be/fr/mymm/related ... %20Mozart/

Magari poi ne parlerò più diffusamente.
Merita.
Buona visione

Il don Giovanni è un opera che mi affascina molto... Emotivamente ti colpisce dentro all'animo soprattutto nella parte finale quando il commendatore cerca di far pentire Don Giovanni che invece imperterrito non rinnega la sua vita libertina: preferisce la dannazione alla redenzione.
Sono riuscita a vedere quella con la regia di Warlikowski: regia non banale ma che sotto certi aspetti stravolge completamente la visione che me ne ero fatta.
Sicuramente una versione molto esplicita, che lascia poco all'immaginazione e che gioca molto sulle tinte forti, sui contrasti...
Onestamente non ho ancora capito se mi sia piaciuta questa regia oppure no: inquietante anche il finale dove il corpo del libertino don Giovanni viene cullato in una specie di rito voodoo.

Sai che non l'ho vista? Ce ne racconti qualcosa di più, per piacere?

Brava Valentina! Anche io ho avuto le tue reazioni.
L'ho trovato sconvolgente ma a tratti tremendamente vero, e soprattutto il finale apre scorci effettivamente nuovi. Il lavoro sul personaggio di Donna Anna è veramente fantastico, e la stessa Hannigan è spaventosamente brava. Appena ho un pc sottomano cerco di dipanarlo meglio.
Secondo me non si può capire fino in fondo se non si è visto Shame di Steve McQueen a cui sono ispirati molti passi dei video. Infatti la visione di questi film dopo il Don Giovanni in questione mi ha abbastanza illuminato.
E poi, non so perché, ma molti passi mi hanno ricordato il Don Giovanni (in prosa) che ha realizzato Filippo Timi l'anno scorso e che sta continuando a girare in Italia.

reysfilip ha scritto:Brava Valentina! Anche io ho avuto le tue reazioni.
L'ho trovato sconvolgente ma a tratti tremendamente vero, e soprattutto il finale apre scorci effettivamente nuovi. Il lavoro sul personaggio di Donna Anna è veramente fantastico, e la stessa Hannigan è spaventosamente brava. Appena ho un pc sottomano cerco di dipanarlo meglio.
Secondo me non si può capire fino in fondo se non si è visto Shame di Steve McQueen a cui sono ispirati molti passi dei video.

Davvero? Devo allora vedere questo film... Mi incuriosisce cercare i riferimenti
Donna Anna è davvero un personaggio completamente stravolto e questo lavoro di "studio" ne dona nuove sfumature e vocalmente l'ho trovata fantastica!

Valentina ha scritto:

reysfilip ha scritto:Brava Valentina! Anche io ho avuto le tue reazioni.
L'ho trovato sconvolgente ma a tratti tremendamente vero, e soprattutto il finale apre scorci effettivamente nuovi. Il lavoro sul personaggio di Donna Anna è veramente fantastico, e la stessa Hannigan è spaventosamente brava. Appena ho un pc sottomano cerco di dipanarlo meglio.
Secondo me non si può capire fino in fondo se non si è visto Shame di Steve McQueen a cui sono ispirati molti passi dei video.

Davvero? Devo allora vedere questo film... Mi incuriosisce cercare i riferimenti

Warlikowsi è un regista post-moderno per eccellenza. Nei suoi spettacoli convivono riferimenti a realtà artistiche, culturali, sociali le più disparate. Questo chiaramente rende le sue regie estremamente “dense”, talora rendendole di difficile lettura. Tuttavia, a mio parere, l´aspetto straordinario delle regie di Warlikowsi è che esse, nel loro mistero, nella loro complessità, nel loro essere indistinte e sfuggenti esercitano sempre un grandissimo fascino e anche inducono un po´ di turbamento nello spettatore (Warlikowsi è un po´ il David Lynch della regia d´opera...).
Ho anch´io l´impressione che Warlikowski ami particolarmente il riferimento al cinema: l´Annee derniere a Marienbad di Resnais era citato esplicitamente nella Frau ohne Schatten, Mulholland Drive e Black Swan nella Lulu… Nell´Alceste il riferimento era invece al linguaggio televisivo dei telegiornali o del cinema di documentazione o al biopic.

DM

P.S.: è ancora possibile vedere da qualche parte questo Don Giovanni?

Visto l'altrieri a Monaco il suo Onegin (l'"Onegin gay", benchè la tematica omoerotica non mi pare affatto quella principale dello spettacolo): serata musicalmente discreta (con una brava Annushka) e teatralmente esaltante. Bavaresi che, ancora 8 anni dopo la prima, fischiano selvaggiamente la Polacca del terzo atto danzata da cowboy a petto nudo stile Brokeback Mountain

Freniano ha scritto:Visto l'altrieri a Monaco il suo Onegin (l'"Onegin gay", benchè la tematica omoerotica non mi pare affatto quella principale dello spettacolo): serata musicalmente discreta (con una brava Annushka) e teatralmente esaltante. Bavaresi che, ancora 8 anni dopo la prima, fischiano selvaggiamente la Polacca del terzo atto danzata da cowboy a petto nudo stile Brokeback Mountain

C'ero anche io!
Tra l'altro la polacca ballata come una line-dancing mi è sembrata una delle cose più riuscite dello spettacolo, a mio avviso interessante anche se non una delle migliori regie del polacco.