Non so l'Alceste e l'Aida appena fatte a Parigi come possano essere; per questo chiamiamo in causa il Mattioli che ha visto almeno la seconda menzionata.
Come fai a sapere che ho visto l'Aida?
E comunque ho visto anche Alceste.
E anche la Carmen di Lione.
E gli Huguenots (ma a Strasburgo, non a Bruxelles).
E il Tristan (ma solo in dvd).
Invece non ho quei Contes e non ho visto il Trovatore.
Però lo spettacolo più bello che ho visto di Py è stato un Romeo e Giulietta all'Odéon, intendo quello di Shakespeare. Commovente per quel che si vedeva in scena e perché la platea era piena di ragazzi (si era sparsa la voce che fosse da non mancare). Bella, fra l'altro, la traduzione dello stesso Py.
Ciò premesso, è un regista che mi interessa sempre e quasi mai riesce a convincermi del tutto. Però è difficile che lasci indifferenti, anche perché il senso della misura non è il suo forte.
Il suo è un teatro autobiografico, dove Py mette sempre in scena sé stesso, le sue passioni e le sue ossessioni. E le sue contraddizioni, dato che è omosessuale e cattolico.
Comunque andate a vedere le sue regie d'opera (la prossima sono le Carmelites) perché è stato nominato direttore di Avignone e per un po' non ne farà più. Se vi capita, non male anche la sua doppia vita, quando si esibisce come sciantosa (bravissimo) con il nome d'arte di Miss Knife. Anche a Spoleto, Due Due Mondi fa, mi sembra...
Saluti & ossequi a tutti