par che io abbia paura di tradirmi? Permetti però che anche io abbia le mie
Ma certo che sì!
E il fuoco era solo per vivacità polemica (l'assenza di smile è stata solo per dimenticanza e fretta).
Avendo trovato un altro che ama concentrarsi sulle regie musicali, e relative tecniche e visioni, ho proprio sperato in un bel dibattito su Kusej.
Elektra invece mi è piaciuta molto.
E se avessi tempo mi metterei a dirti il perchè e il percome.
Ma suona sempre il telefono!
Epperò... se il telefono smettesse di suonare, mi piacerebbe sinceramente sentire le tue opinioni in merito.
Purtroppo ricordo abbastanza poco quell'Elektra (il manicomio, le pareti ovattate, l'andirivieni, il sambodromo finale) anche perché l'irritazione (cattiva consigliera) mi ha spinto a non approfondire l'eventuale esistenza di un video.
Molto mi era piaciuta la Johanson, abbastanza la Lipovseck, poco la Diener. Dohnanji aveva contribuito (con lo sconquasso della retorica e degli ottoni) a stuzzicare un'irritabilità già messa a dura prova.
La Carmen (berlinese)parigina, come metafora degli specchi psicanalitici di un don José che, in punto di morte, rivive le proprie ossessioni (la famiglia, la religione, la società) mi è piaciuta ancora meno.
La Lady Macbeth di Mszensk (lo ammetto) l'ho vista solo in video.
Il Don Giovanni non mi ha infastidito, se non per la noia.
Su Gezeichneten non ho nulla da dire: un accumulo informe di niente.
Che devo dirti... sono troppo animoso? C'è di peggio a questo mondo?
Sarà, ma dopo cinque minuti di Richard Jones (tanto per citare un regista vero) mi ricordo del perché amo andare all'opera.
Hai mai visto un suo spettacolo? Sicuramente sì!
Che ne pensi?
Il tuo giudizio è senza dubbio migliore del mio che lo ho definito garbato e accattivante. Non proprio quello che un regista di teatro di ricerca -come magari lui crede di essere-vorrebbe sentirsi dire. Non sei d'accordo?
Devo darti atto, come in fondo dicevi anche tu, che "garbato e accattivante" rendono idealmente lo stesso concetto che avevo tentato di esprimere con tutti i miei "ismi"!!
Te ne rendo onore!
Sotto il profilo tecnico-teatrale però, dissento da una stroncatura senza appello:
Questo è il punto che mi interessa di più... il dato tecnico.
Sulle luci passi (benché l'effetto delle luci a intermittenza gliel'ho visto fare almeno tre volte); sulla gestione emotivo-narrativa del materiale drammaturgico, nonché della recitazione, avanzerei qualche timida perplessità.
Ma non mancheremo di confrontarci sui fatti!
Un salutone
Mat