Mi hai preso sulla parola. Proprio oggi ho pensato di scrivere su Maksim Mikhajlov 1893-1971 (Максим Михайлов)
Era un cantante eccezionale, talento innato. Non aveva nessuna scuola musicale, non conosceva il rigo musicale e cantava tutto a memoria. Era per molti anni un diacono in una chiesa di Mosca. Nel 1930 Maksim Mikhajlov fu stato invitato al Bolshoj dove cantò quasi tutte le parti di basso: L’Ospite Vichingo “Sadkò”, Mugnaio “Russalka” di Dargomyzhskij, Pimen “Boris Godunov”, Khan Konciak “Il Principe Igor” ecc. Ma il suo cavallo di battaglia era Ivan Sussànin nell’opera di Glinka. Maksim Mikhajlov era credente e non voleva cantare la parti “demoniaci” o “malvagi”. Quindi non cantava mai la parte di Boris Godunov, dello Zar assassino. Nell’Opera di Mussorgskij “Boris Godunov” lui cantava solo le parti di Pimen o di Varlaam. Dicono che esistano delle registrazioni con due arie di Boris, ma a me sono sconosciute. Sul palcoscenico Mikhajlov non cantava mai Boris.