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Giorgio Zancanaro

MessaggioInviato: sab 20 feb 2016, 20:42
da pbagnoli
Non mi sembra ci sia un thread a lui dedicato, per cui lo faccio adesso.
Bella grana vocale, ottimi fiati, acuti di tutto rispetto, precisa adesione al dettato: l'ho sentito spesso in teatro e ne sono sempre stato soddisfatto.





Sentite qui il preciso rispetto delle acciaccature e dei gruppetti:


Splendido Renato:

Re: Giorgio Zancanaro

MessaggioInviato: dom 21 feb 2016, 11:26
da Sibly
A teatro l'ho visto moooolto tempo fa solo in un Attila con Ramey e poi in incisioni e video, e confermo la buona impressione. Sempre efficace, bella pasta vocale, bella presenza scenica. Un professionista di tutto rispetto.

Re: Giorgio Zancanaro

MessaggioInviato: dom 21 feb 2016, 15:05
da DocFlipperino
Anche io sentito molte volte.
Sempre sicuro. Sempre affidabile. Sempre serio.

Mai al di sotto della sufficienza.
Mai al di sopra di una seria e precisa routine.
Ecco forse il suo difetto....

Inoltre a me ha sempre ricordato un altro professionista irreprensibile dalla carriera molto simile: Ingvar Wixell.
Non vi pare?

Flip

Re: Giorgio Zancanaro

MessaggioInviato: dom 21 feb 2016, 15:48
da pbagnoli
DocFlipperino ha scritto:Inoltre a me ha sempre ricordato un altro professionista irreprensibile dalla carriera molto simile: Ingvar Wixell.
Non vi pare?

A me Zancanaro è sempre piaciuto più di Wixell...

Re: Giorgio Zancanaro

MessaggioInviato: dom 21 feb 2016, 16:41
da Sibly
Beh, Wixell per me è uno di quelli da mettere alla grande nella categoria "davvero troppo sopravvalutati", quindi non mi viene neppure da considerarlo.

So di dire un'enormità, ma vocalmente trovo Zancanaro decisamente superiore a un Nucci, ma ammetto che il Non-Criticabile Ur-Rigoletto non è mai stato fra i miei preferiti, anzi l'ho sempre trovato vocalmente e interpretativamente poco, poco, poco interessante (e mi viene da domandarmi quanto i suoi recenti trionfi nel ruolo-feticcio siano una funzione della sua bravura e magnetismo scenico, e quanto della pochezza degli altri interpreti. In the land of the blind...)
Diciamo cha a Zancanaro manca il valore aggiunto dato dalla la stoffa divistica, o carisma. O forse, più prosaicamente un ufficio stampa ganzo e il pompaggio di agenzia e casa discografica...

Re: Giorgio Zancanaro

MessaggioInviato: dom 21 feb 2016, 21:24
da VGobbi
pbagnoli ha scritto:
DocFlipperino ha scritto:Inoltre a me ha sempre ricordato un altro professionista irreprensibile dalla carriera molto simile: Ingvar Wixell.
Non vi pare?

A me Zancanaro è sempre piaciuto più di Wixell...

Io viceversa ... ho sempre preferito Wixell a Zancanaro. Quanto a Zancanaro, non e' tanto la mancanza di pompaggio pubblicitario, e' che proprio attorialmente non se po' vede', detto in romanesco. Classico cantante senza carisma. Nel mondo dell'opera e' inconcepibile, a mio modestissimo parere.

Re: Giorgio Zancanaro

MessaggioInviato: lun 22 feb 2016, 21:54
da vitus
Zancanaro è un ottimo baritono. Gli ascolti proposti lo dimostrano e lo colgono forse nei suoi ruoli migliori. Il suo Gérard per me può essere considerato tra i più significativi della sua epoca. Anche il suo Renato e il suo Ashton sono di ottimo livello. In un gioco di confronti il discorso diventa più articolato. Pur con tutti i suoi pregi vocali non può certo competere con Mac Neil, giusto per metterlo subito fuori gara :lol: Della voce si apprezza il timbro e l'emissione sicura. Sugli acuti invece, pur sicuri, ho sempre avuto l'impressione di una sorta di spinta verso l'alto rispetto all'emissione dei centri. Sarà una mia impressione che non riesco a rendere in altri termini. Un professionismo a prova di bomba insomma con punte di eccellenza in taluni ruoli. Come Wixell? No, per carità. Vocalmente per me c'è un abisso tra i due. Teatralmente invece devo ammettere che in Scarpia e in Rigoletto Wixell era davvero efficace. Saluti.