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Giuseppe Taddei

MessaggioInviato: gio 03 giu 2010, 12:23
da pbagnoli
E' morto ieri a 94 anni.
Una bella età e una carriera lunghissima.
Voi che ricordi avete del grande baritono genovese?
Grandissimo Scarpia, eccellente cantante verdiano e poi? Cos'altro?

Re: Giuseppe Taddei

MessaggioInviato: gio 03 giu 2010, 14:00
da Tucidide
Il suo Scarpia mi piace ma non è il mio ideale.
Grandissimo in Mozart, e non solo come Leporello e Figaro: il suo Don Giovanni inciso con un cast interamente italiano (credo, ma non vorrei dire una castroneria, che sia L'UNICO Don Giovanni della discografia tutto italiano - ad eccezione del direttore) è stupendo, predatorio, carnale, a volte popolano e plebeo, benissimo cantato. Perfetto contraltare del raffinato ed aristocratico Siepi, è uno dei miei preferiti dell'epoca, insieme a Wächter.

Re: Giuseppe Taddei

MessaggioInviato: mar 08 giu 2010, 22:51
da vitus
un sommo artista. Mirabile nei ruoli comici e forse insuperato in quello "semibuffo" di Falstaff. Notevolissimi però anche nei ruoli seri. Un grande Macbeth, ad esempio. Vocalmente è per me una delle più belle voci di baritono mai udite, sebbene l'acuto non lo trovasse sempre a suo agio. Un limite ampiamente compensato da una dizione esemplare e da un volume considerevole. In Verdi, oltre il citato personaggio, aggiungo un bel Carlo V dell'Ernani (Mancini, Penno) e l'Amonasro di quella che è sicuramente l'edizione degli eccessi vocali ma che nel duetto con Aida mi prende dall'inizio alla fine. Addio al grande Taddei.

Re: Giuseppe Taddei

MessaggioInviato: lun 14 giu 2010, 12:08
da MatMarazzi
A me piace molto, anche se datatissimo come gusto, il suo Rolando della Battaglia di Legnano (ecco un bel ruolo per Hvorostovsky).
Concordo sull'ottimo risultato del suo Macbeth (dal vivo con Gui) e del suo Falstaff (il primo, quello del 51).
Era una singolare figura di baritono, spiritualmente ideale (nonostante l'acuto) per i grandi personaggi protobaritonali dell'era di Giorgio Ronconi, di cui abbiamo recentemente parlato: il suo Belisario ad esempio è una vera sorpresa e fa in briciole (almeno a mio gusto) il ben più giovane, morbido e insignificante Bruson. E' un delitto che, quando era giovane, nessuno abbia pensato a Taddei per Torquato Tasso.

Salutoni,
Mat