Jorma Hynninen

[MatMarazzi]

Mi piacerebbe che parlassimo un po' di questo grande baritono, approfittando della presenza nel nostro forum di un grande appassionato finlandese come Torsten.



Io l'ho sentito raramente ma mi piacerebbe inquadrarlo meglio.

Salutoni,
Matteo

[pbagnoli]

A me piace molto.
L'ho sentito sia in oprese finlandesi che in Mozart, autore in cui fa un'ottima figura.
E' un cantante che apprezzo tantissimo.
Anche a me piacerebbe sapere qualcosa di più sul suo repertorio, su come venga apprezzato in Patria e così via

[torsten brander]

Jorma Hynninen è un mito in Finlandia sin dall'inizio della sua carriera artistica nel 1969 ha dimostrato tutte le sue capacità di cui è celebre. La purità vocale, ottima tecnica (tra i insegnanti maestro Luigi Ricci), grande musicalità e capacità interpretativa (anche come attore) sia nel campo liederistico che nei ruoli operistici. Ha cantato dappertutto il mondo ruoli principali mozartiani, verdiani, di Tciaikovski, di Wagner, anche opere moderne e specialmente celebre è dai primi mondiali delle opere moderne finlandesi. Tutti teatri: La Scala, Metropolitan, Vienna, Amburgo, Monado di Baviera, San Francisco ecc. Lunghe turnee liederistici in Europa, USA, Cina ecc. Grande interprete della musica sacra e specialmente in Passione di San Matteo di Bach ecc. Capacità ammistrativa e fu anni direttore artistico dei Festivali di Savonlinna e del Teatro Nazionale dell'Opera di Finlandia. Io personalmente a lui ho trasmesso il concerto di Pietro Ballo nei Festivali di 1998. Pietro Ballo, suo vecchio partner in Rigoletto al Teatro Nazionale di Finlandia 1984 e pure in questa settimana a Helsinki per tenere un master class per giovani cantanti finlandesi! Dal 1997 è stato professore del canto presso l'Accademia Sibelius di Helsinki - unica università musicale di Finlandia con 1500 studenti. E un miracolo alla fine: Jorma Hynninen all'età di 66 anni è meglio di giammai e ottenni recentemente esaltazioni dei più severi critici dalla sua interpretazione com Carlo Gerard in Chénier. Cosa pensate come ha celebrato suo 60esimo compleanno? In selvaggio di Lapponia ha sciato 60 km e se non sbaglio ha costretto anche gli ospiti fare la stessa cosa! Un'altra cosa particolare: Cantando alla Scala nel camerino è venuto un capo del clague locale, che ha voluto soldi per gli applausi, ma Jorma Hynninen disse: io non pago per poter cantare. Quando io l'anno scorso ho pregato da lui un articolo commemorativo su compianto tenore Peter Lindroos, dopo una settimana l'articolo bellissimo è venuta a casa mia. Ho pregato da molti altri cantanti la stessa cosa, in un anno solamente un soprano mi ha mandato il suo articolo. Questo comportamento di Hynninen spiega il suo carattere che è evidentemente anche il segreto del suo successo.
E la sua carriera continua tutt'ora.

[pbagnoli]

Proprio quello che pensavo: un vero personaggio, non c'è che dire!
Io ce l'ho in due registrazioni di opere finlandesi: "Vincent" di Rautavaara e "Juha" di Merikanto.
Purtroppo non ho le competenze necessarie per esprimere un parere adeguato in quelle opere, ma mi sembra una presenza carismatica e soggiogante, soprattutto nello "Juha"

[MatMarazzi]

E secondo te, Torsten, quale potrebbe essere il suo ruolo migliore?
In quale personaggio pensi che abbia lasciato più di sè stesso?

Salutoni e grazie mille.

Matteo

[torsten brander]

Difficile dire, ma certamente questi ruoli contemporanei finlandesi Topi in Punainen viiva di Sallinen (Linea rossa), protagonista Kullervo di Sallinen, anche Juha di Merikanto, Thomas e Aleksis Kivi di Rautavaara, tutti contemporanei con grandissimo successi, conte nel nozze di Figaro, Posa di Don Carlo, Pelleas in Pelleas e Melisand (forse suo migliore interpretazione lirico), difficile, perchè è stato ed e tuttora bravissimo in moltissimi ruoli.

[MatMarazzi]

a parte il pessimo suono, e l'allestimento datatissimo, non vi pare sia singolare questo Macbeth?
Quelli erano gli anni in cui Macbeth era Bruson, Nucci... se non addirittura Carroli.

Salutoni,
Mat

[Tucidide]

http://www.youtube.com/watch?v=gCMih6sg7uY

a parte il pessimo suono, e l'allestimento datatissimo, non vi pare sia singolare questo Macbeth?
Quelli erano gli anni in cui Macbeth era Bruson, Nucci... se non addirittura Carroli.

Salutoni,
Mat

Io sono rimasto favorevolmente impressionato soprattutto dalla Lady di Cynthia Makris, soprano che conoscevo solo di nome per averla vista a volte nei cartelloni internazionali.
Ho scoperto che ha già una trentina d'anni di carriera sulle spalle, e continua a cantare, pare. Non so come sia adesso, ma certo, tenuto conto che alcune delle Lady recenti sono state la Guleghina, la Urmana e la Patanè, penso che la Makris non sfiguri affatto.