Parlare di Simandy mi ha fatto venire voglia di ricordare un altro immenso cantante magiaro, il mio adoratissimo basso Endre Koréh, uno dei più grandi Barbablù di tutti i tempi (e ho una mezza voglia di aprire un thread sulla discografia del castello di Barbablu).
Comunque...
avete presente l'aria dei nove do? che diventano 18 perché moltiplicati per due?
Certo, direte: la Fille du Regiment, Florez, il suo inevitabile bis, ecc....
Be' non è a quella che mi riferivo.
Esiste anche una canzone (chiamata molto opportunamente della "cantina") dove il basso deve eseguire nella prima strofa nove do gravi (sì, avete capito... la nota più bassa mai scritta per essere umano, il temibile do1 miraggio impossibile per qualsiasi basso profondo) e nella seconda altrettanti. Per un totale di 18.
Koréh è strepitoso...
Ovviamente la sua arte non era questa, ma mi sembra un simpatico biglietto da visita per chi non lo conscesse.
Salutoni,
Mat