Opera Disc

Ho trovato un video carinissimo.
E' la Manfrino che canta il Valzer di Giulietta accompagnata da due chitarre e un contrabbasso.



Salutoni,
Matteo

A questo punto la domanda che mi sale spontanea è: chi è Natalie Manfrino che sento nominare oggi per la prima volta? L'hai già vista in giro per il mondo?

Cognata di Roberto Alagna e Thais a Torino nel secondo cast.
Di più nin zo, come diceva Martufello.

chi è Natalie Manfrino

non è proprio una sconosciuta a parte il "gossip" per la parentela celebre
io l'ho sentita due volte entrambe a Torino, la prima alcuni anni fa come Sophie in un Werther accanto al cognato e mi aveva ben impressionato, la seconda pochi giorni fa in Thais e l'impressione è stata altrettanto positiva
è una bella ragazza bionda, bella voce, piuttosto sicura, probabilmente Thais è un pò al limite delle sue possibilità attuali, ma se l'è cavata bene
mi sembra anche che la Decca le fatto incidere un recital uscito recentemente

E' uscito questo gran bel cd di Natalie Manfrino:

Lo sto ascoltando: la voce è molto bella, le intenzioni sono interessanti, ma mi sembra che manchi qualcosa in termini di sdilinquimento, assottigliamenti, messe di voce.
Detto questo, mi sembra una delle interpreti contemporanee più interessanti.
Ecco l'intervista di presentazione del disco:

Posso dire una cattiveria?
Secondo me, dei fratelli Alagna quello che ha la moglie più brava non è Roberto.
Il disco della Manfrino mi sembra molto interessante. Grazie per la segnalazione!

Da un po' di giorni non sto facendo altro ascolto che questo disco della Manfrino.
Gran bella realizzazione, anche se con qualche riserva; gli acuti, per esempio. Il volume vocale si intuisce modesto e questo si riflette in un tono un po' chevrottante degli acuti. L'interprete, in compenso, è ispiratissima: è raro sentire diversificare così bene tutti i diversi stati d'animo messi in campo nella variegatissima antologia proposta dalla Decca.
Eccezionali i brani di Hérodiade, Grisélidis e Cléopatre; ma molto accurati anche i brani della Manon, con un eccellente "Je suis éncore toute étourdie" in cui il tono è davvero trafelato come dovrebbe essere.
Stupendo anche "Reve infini, divine éxtase!" da La Vierge.
Si astiene giustamente dai brani più virtuosistici di Esclarmonde o della stessa Manon; brani che, stante la sua organizzazione vocale, l'avrebbero messa un po' troppo in difficoltà.
Da rivalutare le composizioni di Massenet, compositore semplicemente grandioso