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Elina Garanca

MessaggioInviato: sab 13 dic 2008, 19:56
da pbagnoli
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Via, parliamo un po' anche di lei.
A me piace molto; rimpiango (e tanto) la sua assenza dai palcoscenici italiani, ma d'altra parte...
Secondo me è molto brava. Io l'ho sentita per esempio come Charlotte con il simpaticissimo tenore argentino dal ciuffo unto (e anche bello adiposo: poi dicono di Stuart Neill) e mi è sembrata di splendido e misuratissimo canto. L'ho sentita anche in altri ruoli, ma qui mi ha fulminato.
Che ne dite?

Re: Elina Garanca

MessaggioInviato: dom 14 dic 2008, 1:05
da Tucidide
pbagnoli ha scritto:Io l'ho sentita per esempio come Charlotte con il simpaticissimo tenore argentino dal ciuffo unto (e anche bello adiposo: poi dicono di Stuart Neill) e mi è sembrata di splendido e misuratissimo canto.

Immagino che ci sia perfetta rispondenza stilistica fra la stilizzata Elina e Mr. Ciuffo Unto... :roll: :twisted:
Io non conosco molto di lei: ho ascoltato la sua Adalgisa nella Norma con la Gruberova della Nightingale, dove la trovo brava ma non mi ha colpito particolarmente, e poi mi sono imbattuto su youtube in diverse sue esibizioni, fra cui il Rondò di Cenerentola dove è sensibilmente a disagio.
Mi sembra interprete molto femminile, che mira ad esprimere i tratti di una sensualità leggera e non procace.
Di primo acchito non la vedo interprete ideale del Romeo belliniano, diversamente, ad esempio, da Joyce DiDonato. Aspetto di ascoltare, però, prima di giudicare. :)

Re: Elina Garanca

MessaggioInviato: dom 21 dic 2008, 12:20
da antenore
Non è male... anche se reputo che sia meglio in disco!

Comunque sarà presente sui palcoscenici italiani: CARMEN alle Terme di Caracalla luglio/agosto 2009 per 5 recite con MARCELO ALVAREZ. Verrà fatto anche il DVD!

Un saluto da Antenore

Re: Elina Garanca

MessaggioInviato: sab 07 feb 2009, 0:10
da pbagnoli
Adesso sto ascoltando il suo recital in disco per la DGG: "Bel canto".
E' molto brava, anche se - secondo me - la fantasia non regna sovrana in pagine che invece richiederebbero volate funamboliche.
Stilisticamente mi sembra ben più che eccellente, ma appare anche un po' ingessata.
Avete ascoltato?

Re: Elina Garanca

MessaggioInviato: gio 12 feb 2009, 11:56
da Pruun
Io si! :D
E devo dire che mi piace assai.
Personalmente non mi sembra un mezzo, quanto un falcon... o comunque un mezzo molto acuto, stile Verrett.
Però è un'artista del massimo interesse: per quanto Carmen non mi sembri il suo ruolo (o meglio, io non ce la vedo... tantomeno a Caracalla) credo che andrò sicuramente a Caracalla per sentirla.

Re: Elina Garanca

MessaggioInviato: gio 12 feb 2009, 13:23
da Tucidide
La DGG ha pubblicato un video promozionale:
http://www.youtube.com/watch?v=wDAnalmc1W8
A mio parere, in questa esecuzione regnano pulizia e buon gusto. Ma mi trovo d'accordo con Pietro: un po' ingessata, quasi scolastica. Stilisticamente eccellente, ma a quello si ferma.
Nemmeno io la vedo bene come Carmen, anche se va detto che la sigaraia è stata interpreteta talvolta in modo non scopertamente sensuale ed i risultati sono stati quanto meno interessanti. Piaccia o non piaccia, la Berganza. In tempi recenti, la von Otter.
Staremo a sentire e a vedere: e in questo caso sarà certo un bel vedere. :D (anche se io preferisco le more :oops: :mrgreen: )

Re: Elina Garanca

MessaggioInviato: sab 07 mar 2009, 19:03
da Tucidide
Incuriosito dai giudizi lusinghieri di Pietro e del severissimo :wink: Pruun, mi sono procurato il CD "Bel canto" della Garanca, e l'ho ascoltato quasi tutto. Mancano solo un paio di pezzi.
Sono rimasto favorevolmente impressionato dalla gestione del registro grave, che è molto leggero e mai pompato, sempre leggero e alto di posizione, evitando quei suoni "poitrinés" che spesso si sentono in cantanti dalla vocalità anfibia (ad esempio la Kasarova e la DiDonato, o la stessa Bartoli). Mi sembra sicura su tutta la gamma (per me è un vero mezzosoprano, seppure chiaro e leggero), e fraseggiatrice molto sensibile ed elegante. I pezzi dall'Adelson e Salvini, del Roberto Devereux e del Dom Sébastien sono davvero molto belli.
Meno bene mi funziona, la bella Elina, quando affronta ruoli en travesti, specie se c'è da sgranare della coloratura di forza. Le manca il piglio anche un po' folle della virtuosa, come dice Pietro. Sotto questo profilo, il brindisi di Maffio, la scena di Tancredi e quella di Romeo sono un po' carenti (a che pro affrontare "La tremenda ultrice spada" con le variazioni di Rossini, se il coté virtuosistico è così anonimo?).
Complessivamente, un bel disco, dove si sente un canto molto corretto e sorvegliato, sovente molto bello, senza mai udire suoni brutti o fatica improba della cantante.
La scelta di ruoli così diversi, per psicologia e scrittura, necessiterebbe forse di una personalità vocale ed interpretativa più forte. Spero con tutto il cuore che nel giro di pochi anni si realizzi compiutamente.

Re: Elina Garanca

MessaggioInviato: gio 21 gen 2010, 0:58
da Bertarido
Tucidide ha scritto:Complessivamente, un bel disco, dove si sente un canto molto corretto e sorvegliato, sovente molto bello, senza mai udire suoni brutti o fatica improba della cantante

Se mi consentite volevo riarprire questo 3d ed aggiungere alcune osservazioni dopo aver ascoltato la nostra solo alcuni giorni fa nella nuova Carmen del Met; ho quotato quanto osservato da Tucidide a proposito del disco di arie belcantiste perchè calza a pennello con l'interpretazione che della gitana ha offerto la Garanca: voce bella ed emissione molto sorvegliata, troppo in un ruolo del genere, con allure da gran dama, perfetta in scena grazie da una figura superba ... ma interprete molto fredda e con fraseggio mai illuminato da reale intelligenza. Questa era invece in abbondanza nel canto della Frittoli - Micaela ad onta di una voce ormai già usurata. Alagna - Don Josè come al solito "spontaneo" ma senza brivido. Il tutto incorniciato da uno spettacolo di nuova produzione assai discutibile (ma un capolavoro in confronto alla messa in scena del cavaliere della rosa a cui ho assistito due giorni prima con una soporifera Fleming). Tornando alla Garanca non vi saprei dire: conosco il disco belcantista ma lo ritengo del tutto inutile non aggiungendo nulla alla storia dell'interpretazione di questo repertorio (stessa impressione, mi duole dirlo, dopo l'ascolto del CD dedicato alla Colbran della Di Donato, cantante a me cara, ascoltata in una strepotosa Alcina a Viterbo un paio d'anni fa).

Re: Elina Garanca

MessaggioInviato: gio 21 gen 2010, 8:47
da Milady
Carissimi,
certamente il mio giudizio, scaturito da un collage di brani raccolti sul provvidenziale Youtube è molto parziale.
Sono perfettamente d'accordo con tutti voi, Bertarido , Bagnolissimo e Tuc in particolare.
Penso a Elina-Carmen in particolare :donna bellissima , padrona della scena. figura splendida, voce vellutata , emissione ottima, ma non in possesso di una autentica personalità che imprima il suo personale sigillo vocale sul personaggio. Apprezzo la sua sensualità insinuante , ma nel duetto finale la trovo piuttosto esangue.
Non che io sia l'ultima fan delle Carmen saloon.
Ho visto mature ( e non ) signore saltabeccare sui tavoli o snaccherare imperterrite con annesso vorticar di gonne, in antiche, indimenticabili " spedizioni punitive" , con pubblico sin troppo partecipe e spesso spietato, messe in scena alla bell'e meglio- una tradizione purtroppo scomparsa da decenni , così come rimpiango certe serate incadescenti all'aperto. Analogamente , ne ho viste di tutte in teatro.
Ricordo ad es in un teatro di grande tradizione una Cossotto ormai sulla via del declino , invelenita ,con mira degna di Guglielmo Tell e con la gestualità , tipica di una mogliera infuriata, lanciare sulla schiena del malcapitato Don Josè di turno ,i di lui elmo e spada come fossero piatti o suppellettili domestiche acchiappate all'uopo.
Una Carmen sguaiata o esagitata da prontio soccorso psichiatrico , no ,questo no , ora io non voglio vederla,anche se allora mi divertivo moltissimo.
(Ricordo tra parentesi un marito conculcato del pubblico urlare convinto aun tremebondo Don Josè : E fatti sentire! O che non te ne accorgi che lei ti mangia la pappa in capo!)
Però una Carmen un po' troppo signora e composta , nemmeno.
Ho ascoltato - Dio benedica Youtube in saecula saeculorum - altri brani eseguiti dalla Garanca e non mi pare una interprete che lasci il segno, che dia una interpretazione tutta sua .
Ottima cantante , bellissima donna, sì. Ma non basta .
Questo è tutto.
Buiona giornata a tutti
Con simpatia
Milady

Re: Elina Garanca

MessaggioInviato: gio 02 dic 2010, 3:26
da Riccardo

Re: Elina Garanca

MessaggioInviato: mar 08 feb 2011, 15:46
da Riccardo
Chi imputa a questa cantante una certa freddezza, una linea vocale compita ma poco interessante in Carmen dice bene... La stessa impressione l'ho avuta anch'io vedendo il film del Met che ha recensito Pietro.

Ma il suo debutto in Giovanna Seymour a Barcellona mi ha chiarito molte cose.
La Garanca è una cantante stratosferica, dalla vocalità e dalla personalità sontuosa, nordica, composta ma vocalmente fastosa. E' una vocalista della corda mediosopranile che non sentivamo dal molto tempo: do acuti che sono uno splendore, discese al registro grave corpose ma mai volgari, una linea di canto lussuosa e un volume straordinario.
Come qualcuno ha scritto, una vocalità che ricorda veramente la compianta Verrett.
Il confronto con la Gruberova ne ha poi messo ancora più in evidenza la freschezza torrenziale del temperamento.

Chi può vada assolutamente a sentirla a Vienna, dove ripeterà la Bolena al fianco di un altro debutto di lusso, quello della Netrebko.

Che lasci perdere Carmen, dove un confronto con l'Antonacci nemmeno si pone in fotografia, e canti tutte quelle cose in cui può sfoggiare bellurie vocalistiche. Alla faccia di chi dice che oggi conta solo l'aspetto e non ci sono più le voci di una volta...



Dell'aria si trova solo putroppo solo quella in studio


Salutoni

Re: Elina Garanca

MessaggioInviato: mar 08 feb 2011, 16:38
da Alberich
Forse e' una cantante che paga la sua bravura...nel senso che di voci mezzosopranili come la sua ce ne sono poche (Urmana, Urmana... :( ) e quindi interpreta il repertorio mezzosopranile. Io aspetto ancora di sentirla in un ruolo che mi convinca del tutto (anche se l'ho sentita ben poco, devo dire).

Re: Elina Garanca

MessaggioInviato: mar 08 feb 2011, 17:36
da pbagnoli
Io la penso come Riccardo.
Nelle prove belcantistiche che le ho sentito fare, mi ha decisamente convinto; i Capuleti incisi con la Netrebko mi sono piaciuti tantissimo! Piglio e mordente da autentica prima della classe, aplomb stilistico perfetto e adeguato, tutto splendido davvero.
Francamente non capisco la perplessità di chi le dà addosso, davvero; solite menate sul fatto che è una bella donna? Davvero le preferiamo sempre e comunque Stignani, Cossotto, ecc?

Re: Elina Garanca

MessaggioInviato: mar 08 feb 2011, 17:52
da Alberich
Nei Capuleti l'ho sentita dal vivo e ricordo una certa noia.
Per il resto mi pare che qui dentro piaccia piu' o meno a tutti...