Opera Disc

... è morta oggi alla veneranda età di 96 anni.
Alla faccia di chi sostiene che il declamato furioso non rende longevi!
Per commemorare una grande, se non grandissima, ecco un estratto della sua registrazione più celebre.
SALOME - Wiener Philharmoniker - Clemens Krauss - DECCA 1954

2-04 Salome - Scene 4. Ah! Du Wollte.mp3
2-05 Salome - Scene 4. Sie Ist Ein U.mp3
2-06 Salome - Scene 4. Ah! Ich Habe.mp3

Aggiungo due altre Salome da indovinare.
Spero di aver blindato i files.
Se non l'ho fatto... è lo stesso, farete meno fatica.

Ah! Du Wolltest Mich N.mp3
Jochanaan! Ich Bin Ver.mp3

Enjoy
WSM

Maugham ha scritto:... è morta oggi alla veneranda età di 96 anni.
Alla faccia di chi sostiene che il declamato furioso non rende longevi!

Il caso vuole che l'ultima recensione del Bagnolo riguardi proprio la sua Elektra con Boehm. La definizione che ne dà Pietro è azzeccatissima: una voce da bambina capace delle folgori più apocalittiche.
Ricordo un'anziana signora che fu segretaria alla Staatsoper di Vienna negli anni d'oro.
Mi diceva che l'impressione fisica che sprigionava la Gholtz era incredibile: con la grazia di una ballerina (che era) sapeva conferire a ogni suo movimento (e non solo alla danza finale) un qualcosa di rituale, di sacerdotale.

Mi pento, quando parlammo delle grandi Elektre della storia, di non aver messo dentro anche lei.
Rimedio qui: Roze Pauly, Christel Goltz, Inge Borkh.
Le altre sono ad anni luce (Nilsson compresa).

Qualcuno conosce la sua Turandot con Solti?

Aggiungo due altre Salome da indovinare.
Spero di aver blindato i files.
Se non l'ho fatto... è lo stesso, farete meno fatica.

Ribaldo... Lo sai che la sera non posso scaricare files!
Ci proverò domani, se nessuno ha indovinato.

Salutoni,
Mat

MatMarazzi ha scritto: Il caso vuole che l'ultima recensione del Bagnolo riguardi proprio la sua Elektra con Boehm.

Sì, proprio il caso.
E l'ho anche segnalato nella recensione.

Questa è una grandissima cantante, una di quelle che cambiano proprio il corso della storia dell'interpretazione di un ruolo.
E' stato così per i grandi ruoli straussiani per i quali sembrava nata.
Dopo aver ascoltato lei in Elektra, mi sa che devo spostare l'asse della mia preferenza dalla Borkh (che pure adoro) a lei...

Maugham ha scritto:
Aggiungo due altre Salome da indovinare.
Spero di aver blindato i files.
Se non l'ho fatto... è lo stesso, farete meno fatica.

Ah! Du Wolltest Mich N.mp3
Jochanaan! Ich Bin Ver.mp3

Enjoy
WSM

La prima è di un'estrema facilità: è la divina Destinn.
La seconda mi lascia più perpelsso...
Ora me la ascolto con calma e ti rispondo...

Mat

MatMarazzi ha scritto: La prima è di un'estrema facilità: è la divina Destinn.

Bravissimo!

La seconda mi lascia più perpelsso...

Qui ti voglio.

Ora me la ascolto con calma e ti rispondo...

Hai tutto il tempo che vuoi fra vampiri, sigfridi e fideli....

Ciao
WSM

La seconda è la Jeritza? No, eh?
Sono di un'ignoranza colossale sui cantanti antichi...

Tucidide ha scritto:La seconda è la Jeritza? No, eh?

No. A meno che non le avessero fatto un punturone di integratori e cortisone.

Sono di un'ignoranza colossale sui cantanti antichi...

Non preoccuparti. Faccio tanto il competente ma anch'io ne so pochina....

Ciao
WSM

Io continuo nel tiro al piccione... Lotte Lehmann?

Tucidide ha scritto:Io continuo nel tiro al piccione... Lotte Lehmann?

Ma Tuc... "ohimé, che dici?"
Io invece sono un po' combattuto fra la Ljumberg e la Djanel. Escluderei la Pauly perché questa mi pare poco "penetrante".
Pare una voce grossa, ma più spessa che brillante, e il temperamento pare di quelli un po' aggressivi.
Oggi bisogna che mi ci metta seriamente. Non dire nulla Maugham! Aspetta ancora un po!

Salutoni,
Mat

E' stata una bestialità troppo grossa?...
Io dico le uniche di cui conosco il nome...

Tucidide ha scritto::oops:
E' stata una bestialità troppo grossa?...
Io dico le uniche di cui conosco il nome...

Ma dai, Tuc! Non arrossirai per così poco...
E' stata una piccola bestialità, in effetti! Ma solo per chi bazzica abitualmente le voci e le personalità del passato.
Non c'è nulla di male a non aver ancora avuto l'occasione di approfondire le costanti espressive e i linguaggi canori protonovecenteschi; piuttosto spero che Operadisc possa diventare uno degli spazio dove sia possibile tale approfondimento (e penso che ce ne sia un gran bisogno, anche considerando l'opera di disinformazione svolta, secondo me, da alcune trasmissioni radiofoniche, così come da certe improvvisazioni internettistiche, di tenero e delizioso candore).

Tornando alla signora in oggetto, io resto fermo nei miei dubbi: Djanel o Ljumberg.
Poiché nessun altro ha avanzato proposte alternative, si attende la soluzione dal nostro Maugham.

Salutoni,
Mat

MatMarazzi ha scritto: Ljumberg.

Bravissimo!
Sei un grande!
Dirige Blech, correva l'anno 1929...
WSM

Riapro il thread perchè da poco ho sentito la Turandot della Goltz (quella con Solti e la Stich-Randall) e alcuni brani della sua Giorgetta del Tabarro (Vienna 1950).
Se la Giorgetta mi è parsa un poco faticosa e monolitica, la sua Turandot è invece monumentale, degna di guardare diritto negli occhi le Borkh, le Callas e le altre grandi della sua generazione.

Merita senz'altro un ascolto molto attento.

Salutoni,
Mat

PS. Un amico mi ha detto addirittura di essere in attesa di un suo ...Trovatore con Metternich! Qui francamente non so cosa aspettarmi...