Opera Disc

Voi cosa ne pensate?
Non so adesso cosa faccia esattamente, ma è una di quelle cantanti eccezionalmente intelligenti che ha saputo fare un percorso artistico di primissima qualità.
Non accetterei più di vedere una sua Carmen, ma una sua Kostelnicka o una Klythaemnestra...
Ci vorrebbe un appassionato di mia conoscenza; chissà se ci farà mai visita...

pbagnoli ha scritto:Non accetterei più di vedere una sua Carmen, ma una sua Kostelnicka o una Klythaemnestra...
...

Ho sentito la sua Kostelnicka e, tutto sommato, mi è piaciuta.
Ma muoio dalla voglia di sentirla in Clitennestra.
Ho letto recensioni ditirambiche della sua recente apparizione in Spagna.
L'anno scorso sono stato lì lì per andare a sentirla a Vienna.

E' un ruolo in cui secondo me la Baltsa ha tantissimo da dire.
Anzitutto per il suo essere greca, fin nei respiri, nelle virgole dell'emissione: ho un amico baltsiano (che sia lo stesso tuo? ) che mi ha fatto sentire un disco di sirtaki cantato da lei: roba da restare allibiti! Il registro di petto, la naturalezza ritmica... la nostalgia mediterranea di una donna condannata ai rigori del mitteleuropa.
Insomma davvero fantastica.

Per tornare a Clitennestra, chi l'ha vista in Spagna giura sulla sua regalità autentica, sul maquillage pesante da diva "en ses miroirs", sul capello biondo ossigenato (ebbene sì...).
In fondo, non è stata lei - al festival di Matsumoto - a dar vita alla splendida Elektra di Carsen?
C'è chi ipotizza che la Baltsa sia LA Clitennestra dei nostri anni" (facendo a pezzi - e giustamente - le solite titolari Schwarz, Lipovsek, Henschel, ecc..).
E' un'affermazione che mi pesa un po' (e dove mettiamo la Clitennestra della Anja? ) ma in fondo potrei arrivare a crederci.


Salutoni
Matteo

Cantante che non mi è mai piaciuta sia in Rossini, dove ha abusato di ruoli non suoi, sia nel resto del suo repertorio.

Cantante che non mi è mai piaciuta sia in Rossini, dove ha abusato di ruoli non suoi, sia nel resto del suo repertorio.
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Concordo in pieno. Tra l'altro un mezzosoprano che - almeno in disco - naviga male in basso allargando e gonfiando a dismisura e ricoorrendo a mezzucci veristi non poche volte. Inoltre nemmeno aiutata da certa leggiadria.... (è proprio bruttarella).
No, decisamente non le vanno le mie simpatie.

Saluti, Luca.

E' un animale da palcoscenico come pochi altri nella Storia dell'opera.
In certi posti - Vienna, per esempio - la adorano e ne hanno fatto un'icona.
Ha grinta e personalità.
Questi sono dati che non possiamo ignorare.
A ciò si aggiunga un eclettismo di repertorio che la fa spaziare da Rossini a Wagner, passando attraverso Bizet e Janacek.
Queste sono le caratteristiche di una cantante di notevole intelligenza che sa come muoversi.
Le dobbiamo continuare a rimproverare le sbracature del medium?...

Luca ha scritto:Tra l'altro un mezzosoprano che - almeno in disco - naviga male in basso allargando e gonfiando a dismisura e ricoorrendo a mezzucci veristi non poche volte. .

Caro Luca,
è interessante come ciò che rappresenta la singolarità di un artista, possa essere visto di volta in volta come pregio o come difetto.
Il registro di petto della Baltsa è la sua più originale e affascinante particolarità tecnica: talmente personale che in Italia è stato visto da taluni come un difetto.
Noi siamo un po' ossessionati in questo senso: ci hanno talmente ripetuto - per decenni - che le donne che usano il registo di petto sono volgari (perché, si sa, era vezzo "verista") che siamo diventati ostili per principio a questa tecnica.
In realtà io amo moltissimo il registro di petto della Baltsa, perché lo trovo incredibilmente naturale: non "gonfiato" e "allargato" a dismisura, anzi spesso leggerissimo, di colore chiaro, quasi "parlante".
Non ho mai amato la sua Carmen, è vero, ma di fronte a un'Azucena e una Ortrud come la sua io personalmente mi inchino. Ah, se la Fides del Profeta l'avessa cantata una decina d'anni prima....!!!

Salutoni
Matteo

bergonzi ha scritto:Cantante che non mi è mai piaciuta sia in Rossini, dove ha abusato di ruoli non suoi, sia nel resto del suo repertorio.

Anch'io concordo. A me e' parsa sempre un interprete decisamente esagitata in tutto quello che faceva. Ho ancora negli occhi la sua perfomance di una Carmen da strapazzo e di un'Eboli che sembra parente povera di Santuzza.

pbagnoli ha scritto:E' un animale da palcoscenico come pochi altri nella Storia dell'opera.
In certi posti - Vienna, per esempio - la adorano e ne hanno fatto un'icona.
Ha grinta e personalità.
Questi sono dati che non possiamo ignorare.

Ed e' per questo che preferisco non fermarmi qui. Avete qualche consiglio da darci sulle incisioni discografiche in cui si possa ammirare l'arte della Baltsa? Ve ne sarei grato, oltre che interessato.

Grazie!

VGobbi ha scritto: Avete qualche consiglio da darci sulle incisioni discografiche in cui si possa ammirare l'arte della Baltsa? Ve ne sarei grato, oltre che interessato.

Grazie!

Io ho la registrazione della sua Kostelnicka, ma non fa parte dei circuiti distributivi ufficiali; è molto brava.
Personalmente rimasi molto colpito da due sue registrazioni audio ufficiali, entrambe DGG:
- Santuzza con Sinopoli: asciutta, scabra, altera
- Requiem di Verdi diretto da Karajan: lei è una forza della natura

Di' la verità, Pietro, che questa è un'esca tesami appositamente non appena hai visto che mi sono iscritto ieri pomeriggio

Beh è stata un'esca simpatica e azzeccata visto che sono proprio reduce con Ilaria (che si è iscritta qui prima di me! ) da Vienna, dove abbiamo visto, tra le altre cose, l'Elektra con la Clitennestra in questione.
Per cui abbocco, felice di ritrovare vecchie e stimate conoscenze!

Quello della Baltsa non era un debutto perché l'aveva cantata già a Tokyo, come ha ricordato il caro Matteo, e ad Atene (in Spagna non mi risulta invece!). Prossimamente la farà anche a Monaco.

Che dire? La profezia di Matteo è piuttosto azzeccata: il personaggio che ne è venuto fuori è quello di una regina tutt'altro che vecchia, ma elegante, "tranquilla" se pensiamo al cliché della strega isterica spesso associato a questo personaggio. Insomma una Clitennestra vagamente imparentata con quell'Herodias che fece negli anni Settanta e poi mai più.
I limiti, se vogliamo, sono stati un po' nella tessitura, non tanto perché è grave anche per lei che non si è mai fatta problemi a scendere, quanto più per il fatto che non le concede quasi nessun passaggio nella regione centro-alta, che potrebbe ancora sfruttare. Spero solo che non riduca i prossimi impegni unicamente a questo ruolo!
A proposito di tessitura grave, mi incuriosisce molto come possa risolvere questo ruolo la Silja...

MatMarazzi ha scritto:Non ho mai amato la sua Carmen, è vero, ma di fronte a un'Azucena e una Ortrud come la sua io personalmente mi inchino.

Ortrud doveva debuttarla nel 2005 ma ha cancellato in extremis...

pbagnoli ha scritto:

VGobbi ha scritto: Avete qualche consiglio da darci sulle incisioni discografiche in cui si possa ammirare l'arte della Baltsa? Ve ne sarei grato, oltre che interessato.

Grazie!

Io ho la registrazione della sua Kostelnicka, ma non fa parte dei circuiti distributivi ufficiali; è molto brava.
Personalmente rimasi molto colpito da due sue registrazioni audio ufficiali, entrambe DGG:
- Santuzza con Sinopoli: asciutta, scabra, altera
- Requiem di Verdi diretto da Karajan: lei è una forza della natura

Bella la Cavalleria.
Nella Messa da Requiem la preferisco nella prima incisione in studio, quella con Muti e il terzetto Scotto-Luchetti-Nesterenko. La direzione è particolarmente in sintonia con lei (sentire le sfumature dell'attacco del Lux aeterna!).

Riccardo ha scritto:Ortrud doveva debuttarla nel 2005 ma ha cancellato in extremis...

Sorry per il lapsus.
Volevo dire ovviamente Kundry... come proprio tu sai bene!

Salutoni
Mat

PS: per quanto riguarda l'Elektra della Silja, mi risulta che Bagnolo abbia la registrazione da Montecarlo.

pbagnoli ha scritto:Io ho la registrazione della sua Kostelnicka, ma non fa parte dei circuiti distributivi ufficiali; è molto brava.

Questo e' un ruolo che mi garberebbe assai. Non si potrebbe metterla nella sezione audio?
Ed in che lingua canta?

Riccardo ha scritto:

MatMarazzi ha scritto:Non ho mai amato la sua Carmen, è vero, ma di fronte a un'Azucena e una Ortrud come la sua io personalmente mi inchino.

Ortrud doveva debuttarla nel 2005 ma ha cancellato in extremis...

Si sa le motivazioni della sua disdetta?

Riccardo ha scritto:

pbagnoli ha scritto:Personalmente rimasi molto colpito da due sue registrazioni audio ufficiali, entrambe DGG:
- Santuzza con Sinopoli: asciutta, scabra, altera
- Requiem di Verdi diretto da Karajan: lei è una forza della natura

Bella la Cavalleria.
Nella Messa da Requiem la preferisco nella prima incisione in studio, quella con Muti e il terzetto Scotto-Luchetti-Nesterenko. La direzione è particolarmente in sintonia con lei (sentire le sfumature dell'attacco del Lux aeterna!).

Altre incisioni meritevoli? Finora ne avete elencate un pochine.

MatMarazzi ha scritto:PS: per quanto riguarda l'Elektra della Silja, mi risulta che Bagnolo abbia la registrazione da Montecarlo.

Ma quanto e' grande la discoteca del Bagnolo?

MatMarazzi ha scritto:

Riccardo ha scritto:Ortrud doveva debuttarla nel 2005 ma ha cancellato in extremis...

Sorry per il lapsus.
Volevo dire ovviamente Kundry... come proprio tu sai bene!

Per rispondere a Vittorio, pare che il motivo della cancellazione non sia stato dei più nobili, ma banale pigrizia nell'imparare per tempo il ruolo. Almeno queste sono le voci! Non so se addirittura la generale, ma un po' di prove le fece. Poi cantò Janina Baechle, buona voce tuttofare della Staatsoper.

VGobbi ha scritto:Altre incisioni meritevoli? Finora ne avete elencate un pochine.

Le prime che mi vengono in mente sono:
Aida e Don Carlo/Karajan (Amneris soprattutto)
Samson et Dalila/Davis
Ariadne auf Naxos/Levine
Tannhauser/Sinopoli
Italiana in Algeri/Abbado
Mi devo illudere che cambierai idea?

Riccardo ha scritto:Di' la verità, Pietro, che questa è un'esca tesami appositamente non appena hai visto che mi sono iscritto ieri pomeriggio

Ebbene sì, lo ammetto: l'ho fatto apposta!
Ti conosco abbastanza bene e so quali sono i tuoi punti deboli.
In realtà mi faceva piacere proporre una discussione su questa cantante che, dalle nostre parti, è sempre molto bistrattata.
Io non ho sicuramente una passione paragonabile alla tua in merito, ma mi fa piacere mettere in discussione argomenti che troppo spesso diamo per scontati.
Poi, lo sai, su questo sito abbiamo deciso di rivalutare qualche opinione corrente in un'ottica che esca dai campanilismi nostrani e questo potrebbe essere uno di quegli argomenti particolarmente adatti proprio per la diversità con cui si rapportano le critiche nostrane rispetto a quanto affermano gli esperti del resto del mondo.
A parte tutto, benvenuto (anche Ilaria, ovviamente, quando avrà voglia di farci sentire la sua voce)!

Riccardo ha scritto:Mi devo illudere che cambierai idea?

E perche' mai? Anche se ti confesso che mi pare che sia piu' facile che il sottoscritto cambi idea su opere meno famose. Per esempio, confesso che mi piacerebbe assai conoscere la Kostelnicka della Baltsa, a patto che l'abbia cantato in lingua originale, s'intende. Altro ruolo che mi piacerebbe assai sentirla e' quello di Ortrud.