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Renée Fleming

MessaggioInviato: sab 22 set 2007, 18:13
da pbagnoli
Allo scopo di prepararmi per l'Alcina di mercoledì pv, mi sto ri-ascoltando in questi giorni la registrazione Erato con la direzione di Christie, un gran bel cast (per esempio, la Morgana di Nat Dessay) e lei, Renée.
Non è una voce di quelle che oggi pensiamo adatta a questo tipo di repertorio; nondimeno è deliziosa.
Una femminilità scoperta, coinvolgente, talvolta estenuata; un dominio stilistico di notevole caratura (anche se le sue "socie" in quest'avventura le stanno davanti quanto a dominio del canto di sbalzo); un risultato - a mio gusto - semplicemente perfetto.
Non sempre mi convince (ricordo l'irritazione che provai ascoltando una sua sciocca Desdemona in un Otello di Chicago con Heppner), ma è una gran bella cantante, dotata di frecce al suo arco che sono solo quelle di una "bella" voce

Re: Renée Fleming

MessaggioInviato: sab 22 set 2007, 18:32
da MatMarazzi
pbagnoli ha scritto:un risultato - a mio gusto - semplicemente perfetto.


Credo che incidesse, Bagnolo, anche la travolgente bellezza dello spettacolo di Carsen.

Ho visto due volte la Fleming dal vivo, entrambe a Parigi ed entrambe in spettacoli di Carsen.
Ed entrambe le volte la Fleming fu stratosferica, come cantante e come attrice: Rusalka e Capriccio.

Credo che la diva americana abbia bisogno di opere (e registi) che sappiano valorizzare i suoi pregi (pochi ma notevoli) fino al punto di oscurare i suoi difetti (tanti).

Come prototipo di primadonna, in tutte le sue significanze glamour e sacerdotali, la Fleming è straordinaria.
Ed è proprio in questa chiave che, mi dicono (perché non ho visto lo spettacolo) si è voluto impostare la sua Alcina.
Certo... appena la Dessay apre bocca si misura la differenza fra un "personaggio" (la Fleming) e un'artista di classe.
Ma l'opera ha bisogno anche di "personaggi", no?

Non so nemmeno se di quell'Alcina esiste il dvd. Ne sai qualcosa?

Salutoni
Mat

MessaggioInviato: sab 22 set 2007, 18:39
da pbagnoli
No, non esiste il DVD ( quando si dice la miopia delle case discografiche! ). Ma del tutto casualmente ne ho trovata una copia sul Mulo che mi sto scaricando con una lentezza esasperante, legata - ahimè - anche ai miei impegni. Spero che la qualità video sia all'altezza (credo che si tratti di una registrazione televisiva); chissà se domani ce la farò a completare il download! Ti saprò dire...

MessaggioInviato: sab 22 set 2007, 19:28
da PQYD
Per gli amanti del genere (e non dirò di che genere si tratti :twisted: )

http://www.youtube.com/results?search_q ... ina+carsen

MessaggioInviato: dom 23 set 2007, 0:46
da MatMarazzi
PQYD ha scritto:Per gli amanti del genere (e non dirò di che genere si tratti :twisted: )

http://www.youtube.com/results?search_q ... ina+carsen


Ouff... a parte il grazie per averci quotato il link, ma... non dirmi che non ti piace nemmeno questo! :?
E come mai?

Salutoni
Mat

MessaggioInviato: dom 23 set 2007, 8:57
da PQYD
MatMarazzi ha scritto:
PQYD ha scritto:Per gli amanti del genere (e non dirò di che genere si tratti :twisted: )

http://www.youtube.com/results?search_q ... ina+carsen


Ouff... a parte il grazie per averci quotato il link, ma... non dirmi che non ti piace nemmeno questo! :?
E come mai?

Salutoni
Mat


Troppo "video del terrore" per i miei gusti... :lol:

Ok, cerco di argomentare: mi sembra che l'astrazione, la stilizzazione, l'intima "assurdità" dell'opera (che è di fatto un fantasy, pieno di maghe, giardini incantati e paladini) esca con le ossa rotte da un allestimento come questo, che trasforma Alcina in una signora della buona società in procinto di prendere il tè con i suoi ospiti e Morgana in una cameriera smancerosa e vagamente feticista. Poi ci sarebbe l'aspetto meramente vocale... :roll:

MessaggioInviato: dom 23 set 2007, 9:29
da Zarevich
Ho una bella registrazione (dvd) del concerto di Renée Fleming e Dmitrij Khvorostovskij. Registrato il 6 febbraio 2006 alla Sala Grande del Conservatorio di Mosca con l'Orchestra da Camera diretta da Konstantin Orbelian.

MessaggioInviato: dom 23 set 2007, 10:57
da pbagnoli
Zarevich ha scritto:Ho una bella registrazione (dvd) del concerto di Renée Fleming e Dmitrij Khvorostovskij.

E tu cosa ne pensi di questa cantante?

MessaggioInviato: dom 23 set 2007, 13:43
da marco
l'Alcina di Carsen, Fleming, Graham, Dessay rimane uno dei must della mia carriera di spettatore
la regia riusciva a conciliare sia l'aspetto fiabesco (ricordo in particolare l'apparizione del giardino di Alcina), sia a rendere tutta l'umanità dei personaggi (e quanta umanità c'è in Haendel dietro il virtuosismo del canto) il tutto in una cornice scenica di grande eleganza (come sempre in carsen) entro le quali le protagoniste potevano sviluppare tutte le loro qualità musicali e non solo
purtroppo il video che possiedo è di pessima qualità, spero che il boss Pietro riesca ad averne uno migliore

MessaggioInviato: lun 24 set 2007, 13:10
da MatMarazzi
marco ha scritto:l'Alcina di Carsen, Fleming, Graham, Dessay rimane uno dei must della mia carriera di spettatore


Invidia nera!
Io quell'Alcina me la lasciai scappare, e quest'anno non potrò andare a vederla.
Mi pare, Marco, che anche tu bazzichi abbastanza Parigi, o sbaglio?

la regia riusciva a conciliare sia l'aspetto fiabesco (ricordo in particolare l'apparizione del giardino di Alcina), sia a rendere tutta l'umanità dei personaggi (e quanta umanità c'è in Haendel dietro il virtuosismo del canto) il tutto in una cornice scenica di grande eleganza (come sempre in carsen)


Anche secondo me, questo sono le migliori caratteristiche di Carsen.
Umanità e magia (a cui andrebbe aggiunta la rivoluzione linguistica di cui si è reso protagonista).
Sono anche le caratteristiche che secondo me non si adattano a Wagner...
Se ricordi, ti dicevo che non sono rimasto travolto dal Lohengrin.
E pure la Walkiria e il Siegfried di Colonia, approdati a Venezia, non mi hanno entusiasmato come altre carsenate...
Tu li hai visti?

Salutoni,
Mat

MessaggioInviato: lun 24 set 2007, 14:54
da Zarevich
Dopo la Caduta degli Dei Fleming è una delle cantanti che si può ascoltare.

MessaggioInviato: mar 02 ott 2007, 11:55
da Tucidide
Io vado pazzo per Renée Fleming, anche se non nego che alcune sue esibizioni mi hanno lasciato l'amaro in bocca.
Avendola sentita poco dal vivo, ma l'ultima solo un mese e mezzo fa a Lucerna, posso dire che il disco, ma soprattutto la ripresa radiofonica non rende giustizia di tutti gli armonici che in una sala la sua voce sviluppa. Lei più di altri deve essere ascoltata dal vivo, mentre altri suoi colleghi dal vivo deludono quanto entusiasmano in disco o per radio.
Se dovessi dire la sua qualità che me la fa amare, direi la follia. E' completamente pazza! A Lucerna ha cantato Lieder di Brahms, Schubert e Berg per poi piombare beata e tranquilla in "Apparition" di George Crumb, un ciclo di songs americane, che stilisticamente faceva letteralmente a pugni con quanto cantato fino a quel momento.
Ma questa sua follia, ripeto, è quello che me la fa piacere da morire.
Non è mai prevedibile e banale: non sai mai che cosa aspettarti da lei!
Non mi vergogno di dire che aspetto trepidante la sua Norma: non so onestamente che cosa aspettarmi. Chi vivrà vedrà :D

P.S. A proposito, ciao a tutti: questo è il mio primo post. :wink:

MessaggioInviato: mar 02 ott 2007, 12:25
da MatMarazzi
Tucidide ha scritto: aspetto trepidante la sua Norma: non so onestamente che cosa aspettarmi. Chi vivrà vedrà :


Sono perfettamente d'accordo con tutto quello che hai scritto.
Sulla cremosità portentosa della voce, come sulla "pazzia" delle sue stravagantissime scelte:)
E aggiungerei una sensualità scenico-timbrica da capogiro...
e il personalissimo fascino radioso da divastra holliwoodiana, che in certi ruoli da primadonna (soprattutto la contessa del Capriccio) la rende inarrivabile.

Devo dire che certe legnate sui denti (l'Otello, il Pirata, gli stessi ultimi lieder, ridotti a confezione natalizia, versione "amazing grase" di Strauss) mi hanno fatto male, ma ormai sono arrivato - come te - alla conclusione che quando una è un personaggio simile va preso con i pregi e i difetti, odiata e idolatrata allo stesso tempo! :)

Il regista Robert Carsen è l'unico che sa giocare anche con le sue debolezze, rendendole pregi.
Quando l'ho vista in spettacoli suoi, l'ho sempre trovata sconvolgente.
Non sarebbe male se... in Norma la mettesse in scena lui!

Grazie mille e un salutone "flemingiano"
Matteo

MessaggioInviato: mar 02 ott 2007, 12:32
da Tucidide
MatMarazzi ha scritto:Il regista Robert Carsen è l'unico che sa giocare anche con le sue debolezze, rendendole pregi.
Quando l'ho vista in spettacoli suoi, l'ho sempre trovata sconvolgente.
Non sarebbe male se... in Norma la mettesse in scena lui!

Sì, sono proprio d'accordo: non so come, ma Carsen ha il potere di farla rigare diritto: non mi stanco mai di guardare il video dell'Eugen Onegin del febbraio scorso dal Met. Fra la regia, il gioco delle luci, la sua meravigliosa Tatiana e il virile Onegin di Hvorostovky, lo trovo un video superlativo.
Peccato che non uscirà mai in dvd. :(

Ricambio il saluto fleminghiano :D

Renée Fleming

MessaggioInviato: lun 04 ago 2008, 20:22
da Tucidide
Faccio pubblica ammenda. :D
Ho riascoltato il canto alla Luna di Amsterdam che in altro thread ho citato come esempio di esecuzione "pulita"... ed in realtà è indugiantissimo, quasi come a Parigi. Questo non mi impedisce di trovarlo eccezionale, ma certo a chi ama le esecuzioni ritmicamente non indugianti non piacerebbe.
Sottopongo invece questo, cantato alla TV tedesca nel 2004.
http://www.classicalrelatedperformances.com/refl/rusalka.wmv

in confronto all'esecusione parigina
http://it.youtube.com/watch?v=1tImMZLfHaE

Che dite? A me sembra più rispettosa del ritmo. Ovviamente ci sono corone lunghe, qua e là, ma mi pare una delle sue meno sbrodolose.