Opera Disc

Soprano abruzzese. Ascoltata in televisione domenica in una Madama Butterfly particolare.
Non so bene dirvi cosa sia ma trovo che sia una voce dotata di un certo fascino.
Percepibilissimo il modello di riferimento.
Voi che ne dite? Qualcuno l'ha mai ascoltata in teatro?

Non so a chi ti riferisci come modello; a me richiama vagamente la Katiuscia, ma ben poco nel suo meglio degli anni che furono.
Se devo dirti la verità, onestamente non mi colpisce in nulla: né nella qualità timbrica, né nel fiato, né nel canto propriamente detto.
Credo - per quello che sento - che sia una brava professionista.
Ma, sempre per quello che sento, non mi meraviglia né scandalizza di non averla mai sentita in giro...
Buona domenica!

pbagnoli ha scritto:Non so a chi ti riferisci come modello; a me richiama vagamente la Katiuscia, ma ben poco nel suo meglio degli anni che furono.
Se devo dirti la verità, onestamente non mi colpisce in nulla: né nella qualità timbrica, né nel fiato, né nel canto propriamente detto.
Credo - per quello che sento - che sia una brava professionista.

Idem, e aggiungo una piccola nota, irrilevante ma l'aggiungo lo stesso.
I movimenti e non movimenti scenici li do per dettati dal regista, quindi non li valuto.
Ma in concerto credo che sarebbe ora di superare la tradizionale gestualità da cantante lirico: una mano al petto l'altra avanti / viceversa / entrambe le mai al petto / entrambe le mani avanti / mi aggrappo al leggio / ricomincio da capo). Che barba che noia, e distrae!

Sibly ha scritto:

pbagnoli ha scritto:Non so a chi ti riferisci come modello; a me richiama vagamente la Katiuscia, ma ben poco nel suo meglio degli anni che furono.
Se devo dirti la verità, onestamente non mi colpisce in nulla: né nella qualità timbrica, né nel fiato, né nel canto propriamente detto.
Credo - per quello che sento - che sia una brava professionista.

Idem, e aggiungo una piccola nota, irrilevante ma l'aggiungo lo stesso.
I movimenti e non movimenti scenici li do per dettati dal regista, quindi non li valuto.
Ma in concerto credo che sarebbe ora di superare la tradizionale gestualità da cantante lirico: una mano al petto l'altra avanti / viceversa / entrambe le mai al petto / entrambe le mani avanti / mi aggrappo al leggio / ricomincio da capo). Che barba che noia, e distrae!

Una nota tutt'altro che irrilevante. Giustissima osservazione.

pbagnoli ha scritto:Non so a chi ti riferisci come modello;

Raina Kabaivanska. la trovo identica anche, e soprattutto, nei difetti

DocFlipperino ha scritto:

pbagnoli ha scritto:Non so a chi ti riferisci come modello;

Raina Kabaivanska. la trovo identica anche, e soprattutto, nei difetti

A me pareva ispirarsi un po' a entrambe le Signore K: Katia e Kabaiwanska