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Jessica Pratt

MessaggioInviato: gio 04 dic 2014, 12:40
da mattioli
Vi piace?
Ciao a tutti

AM

Re: Jessica Pratt

MessaggioInviato: gio 04 dic 2014, 13:23
da teo.emme
mattioli ha scritto:Vi piace?

Mi piaceVA...

Re: Jessica Pratt

MessaggioInviato: gio 04 dic 2014, 13:24
da DottorMalatesta
Telegraficamente? Cantante che mi lascia del tutto indifferente (anche avendola ascoltata più volte dal vivo). Il che, da un certo punto di vista, è forse persino peggio di dire che non mi piace. :roll:
Certo è che non sta facendo una carriera di primissimo livello. Quindi forse il problema non è solo mio (sebbene sia un insensibile, duro di cuore e d´orecchi… ).

DM

Re: Jessica Pratt

MessaggioInviato: gio 04 dic 2014, 13:25
da mattioli
Che vuol dire?
Traumatizzato dalle variazioni-coccodè dell'ultimo Giulio Cesare (ma chi gliele scrive)?

AM

Re: Jessica Pratt

MessaggioInviato: gio 04 dic 2014, 13:33
da teo.emme
mattioli ha scritto:Traumatizzato dalle variazioni-coccodè dell'ultimo Giulio Cesare (ma chi gliele scrive)?

Ecco...hai centrato il punto! Chi ha scritto quella roba? E la cadenza di "Da tempeste il legno infranto"? Mancava giusto il duetto col flauto e poi era pronta per una Lucia a 78 giri... Alcuni dicono De Marchi, ma mi stupisce che un musicista che il barocco lo conosce bene abbia scritto robe del genere (anche perché da ciò che ho sentito le variazioni per gli altri personaggi erano più curate stilisticamente). Certo è che accettare di cantare quel delirio di picchettati e portamenti (qualora non se le sia scritte da sola) dimostra scarsa conoscenza di stile e repertorio, nonché la necessità di una guida che la indirizzi su binari più corretti.

Re: Jessica Pratt

MessaggioInviato: gio 04 dic 2014, 13:45
da mattioli
Anch'io sono rimasto basito (e per basirmi ce ne vuole).
Comunque la signora fa un concertone stasera (e non posso andare) e sabato alla Verdi.
Programmone: cavatina del Tancredi, pazzia Puritani, cavatina Ugonotti, Caro nome e pazzia Lucia.
Trattandosi di una tecnicamente ferratissima dovrebbe piacerTi, no?
Io l'ho sentita solo due volte (Aureliano in Palmira e Giulio Cesare) e l'ho sempre trovata noiosa per mancanza di personalità, sia scenica che musicale. Mi sembra la classica cantante che ha bisogno di incontrare il direttore o il regista giusti. Da sola, non basta : PirateCap : .
Ciao

AM

Re: Jessica Pratt

MessaggioInviato: gio 04 dic 2014, 13:48
da mattioli
Ah, non avevo visto la risposta di Papà Malatesta...
Potevo evitare di scrivere la mia.
Comunque è noto che se una cantante non fa una carriera internazionale la colpa non è sua, ma del complotto demo-pluto-giudaico-massonico (e anche un po' comunista) delle multinazionali del disco appoggiate dai pennivendoli venduti della centrale del consenso...
Però la signora (o signorina, non so) mi sembra giovine, quindi le occasioni non mancheranno.
Ma temo che per ora manchi il quid. O, come direbbe teo.emme, quel certo non so che... :lol:

AM

Re: Jessica Pratt

MessaggioInviato: gio 04 dic 2014, 14:18
da Freniano
La ascolterò stasera, Alberto. E le multinazionali del disco non tarderanno, come forse leggerai su una certa intervista... : Thumbup :

Re: Jessica Pratt

MessaggioInviato: gio 04 dic 2014, 16:10
da teo.emme
mattioli ha scritto:Comunque la signora fa un concertone stasera (e non posso andare) e sabato alla Verdi.
Programmone: cavatina del Tancredi, pazzia Puritani, cavatina Ugonotti, Caro nome e pazzia Lucia.
Trattandosi di una tecnicamente ferratissima dovrebbe piacerTi, no?
Io l'ho sentita solo due volte (Aureliano in Palmira e Giulio Cesare) e l'ho sempre trovata noiosa per mancanza di personalità, sia scenica che musicale. Mi sembra la classica cantante che ha bisogno di incontrare il direttore o il regista giusti. Da sola, non basta

Ci sarei andato volentieri, ma ho impegni stasera e pure sabato...mi interessava soprattutto per il direttore (ho sentito tante volte Bignamini alla Verdi e mi piace molto...ed è pure mio concittadino :lol: ): ascoltare un vero direttore d'orchestra in questo tipo di repertorio è evento più unico che raro. Generalmente detesto i concerti di canto, soprattutto quelli accompagnati dal piano (che trovo occasione di mero solipsismo divistico), ma in questo caso c'era un programma con un senso (spero non mandato in vacca con bis stile "cavoli a merenda"), una buona orchestra e un ottimo direttore...cosa che la Pratt ha avuto assai raramente.
Ma torniamo a lei: la ascolto sin dal suo esordio in una buona Lucia ASLICO, lì davvero folgorante e assai promettente. Poi è successo qualcosa: scelte sbagliate, forse una guida inadatta e - diciamolo - non aver colto le tante occasioni che ha avuto. Io continuo a credere che non stia facendo il repertorio più adatto alla sua voce. Il suo Rossini, però, mi piace molto e nelle mani di un bravo direttore avrebbe molto da dire.

Re: Jessica Pratt

MessaggioInviato: gio 04 dic 2014, 16:25
da DottorMalatesta
teo.emme ha scritto:Io continuo a credere che non stia facendo il repertorio più adatto alla sua voce.


In che ruolo la vedresti bene?


mattioli ha scritto:la signora fa un concertone stasera (e non posso andare) e sabato alla Verdi.


teo.emme ha scritto:ho impegni stasera e pure sabato...


Peccato. Poteva per entrambi essere l´occasione giusta per stringere... nuove amicizie :mrgreen:

Re: Jessica Pratt

MessaggioInviato: gio 04 dic 2014, 16:51
da teo.emme
DottorMalatesta ha scritto:
teo.emme ha scritto:Io continuo a credere che non stia facendo il repertorio più adatto alla sua voce.

In che ruolo la vedresti bene?

Secondo me Mozart (Konstanze innanzitutto e le arie da concerto), Handel (con un'adeguata aggiustata di stile e la proibizione assoluta di inserire picchettati, sovracuti, portamenti e cadenze vittoriane, per evitare quel che è successo a Torino: e me la vedrei nell'Handel di Agrippina), il Rossini serio. Occorrono però direttori veri


DottorMalatesta ha scritto:Peccato. Poteva per entrambi essere l´occasione giusta per stringere... nuove amicizie :mrgreen:

Vero, perché no... :D Tra l'altro sono sempre stato abbonato alla Verdi, ma negli ultimi due anni ho lasciato perdere (un calo qualitativo evidente e, già nell'ultimo anno in cui son stao abbonato, una fastidiosa frequenza nello stravolgere all'ultimo momento programmi e interpreti)

Re: Jessica Pratt

MessaggioInviato: gio 04 dic 2014, 19:03
da mattioli
La ascolterò stasera, Alberto. E le multinazionali del disco non tarderanno, come forse leggerai su una certa intervista... : Thumbup :


Ma come! Credevo che le malvagie multinazionali si fossero ormai trasformate in succursali delle principali agenzie di modelli e arruolassero solo bonazze/i...

Secondo me Mozart (Konstanze innanzitutto e le arie da concerto), Handel (con un'adeguata aggiustata di stile e la proibizione assoluta di inserire picchettati, sovracuti, portamenti e cadenze vittoriane, per evitare quel che è successo a Torino: e me la vedrei nell'Handel di Agrippina), il Rossini serio. Occorrono però direttori veri


D'accordo per Mozart e anche per Haendel, ma l'Agrippina mi sembra un po' bassa. Meglio le parti Cuzzoni. Idem il Rossini serio, però non mi sembra che abbia la vocalità delle parti Colbran (e non parliamo della personalità). In realtà, credo che forse il meglio possa darlo nell'Ottocento francese, nelle parti più acute, virtuosistiche, coccodose e interpretativamente prive di complessità.
Vero che è il repertorio che a teo.emme non piace...
ma a me sì! : Sailor :

Ciao

AM

Re: Jessica Pratt

MessaggioInviato: ven 05 dic 2014, 18:51
da reysfilip
mattioli ha scritto:D'accordo per Mozart e anche per Haendel, ma l'Agrippina mi sembra un po' bassa. Meglio le parti Cuzzoni. Idem il Rossini serio, però non mi sembra che abbia la vocalità delle parti Colbran (e non parliamo della personalità). In realtà, credo che forse il meglio possa darlo nell'Ottocento francese, nelle parti più acute, virtuosistiche, coccodose e interpretativamente prive di complessità.


Tipo Ophelie e Philine?
Comunque la conosco solo di nome, ma a febbraio la vedrò nei Puritani qui a Firenze :wink:

Re: Jessica Pratt

MessaggioInviato: ven 05 dic 2014, 18:56
da teo.emme
mattioli ha scritto:D'accordo per Mozart e anche per Haendel, ma l'Agrippina mi sembra un po' bassa. Meglio le parti Cuzzoni. Idem il Rossini serio, però non mi sembra che abbia la vocalità delle parti Colbran (e non parliamo della personalità). In realtà, credo che forse il meglio possa darlo nell'Ottocento francese, nelle parti più acute, virtuosistiche, coccodose e interpretativamente prive di complessità.
Vero che è il repertorio che a teo.emme non piace...
ma a me sì!

Pensavo all'Agrippina, ma nel ruolo di Poppea (che poi è la vera protagonista). E poi certamente Rodelinda. Quanto a Rossini, non ci sono solo i ruoli Colbran ovviamente: quindi credo che Tancredi, Ciro, Aureliano, Adelaide, Bianca e Falliero, Gazza Ladra etc...siano adatti alla sua vocalità. Poi il grand-opéra. Il repertorio dell'800 francese non mi è per nulla gradito (a parte il sommo Berlioz, Offenbach e Bizet)...vero, e di conseguenza lo conosco assai poco.

Re: Jessica Pratt

MessaggioInviato: sab 06 dic 2014, 9:08
da Maugham
teo.emme ha scritto:Pensavo all'Agrippina, ma nel ruolo di Poppea (che poi è la vera protagonista).


Me lo puoi spiegare?

Rodelinda è un ruolo Cuzzoni bassissimo. Darlo alla Pratt secondo me sarebbe come dare Siegmund a Grigolo.

ciao
WSM