Opera Disc

E' per me motivo di particolare orgoglio tornare a pubblicare in home un articolo del nostro amico, Maestro e co-fondatore Matteo Marazzi.
Ci parla di Raina Kabaivanska; l'articolo è ovviamente in home.
La profondità di analisi, l'acuta capacità di penetrare nella materia, la trattazione granitica eppure leggera: tutto fa di lui un numero uno nel campo della critica musicale non solo italiana.
Sono onorato di essere suo amico e lo ringrazio con affetto infinito per averci regalato questo articolo che - presto - sarà anche pubblicato su un libro monografico sulla grande cantante bulgara

Io l'ho stampato per godermelo con una lettura più più comoda. Grazie, grandissimo Matteo!!!!

Saluti domenicali.
Luca.

Che graditissimo regalo. Grazie infinite a Mat per la sua disponibilità a renderci disponibile il suo preziosissimo contributo e grazie a Pietro che ci da la fortuna di leggere veri e propri trattati di musica lirica, senza sfiorare mai la pesantezza e con un stile di scrittura così sciolto, complesso (per la difficoltà degli argomenti trattati) ma sopra tutto leggibile.

Grazie di cuore! Io lo leggero' durante il tragitto andata/ritorno lavorativo.

Questo scritto di Matteo trasuda intelligenza, competenza, passione. E' ben più di una banale intervista, di una raffica di domande e risposte. E' un testo da leggere e rileggere, da studiare approfonditamente. Un testo pieno di stimoli, che risponde a mille domande, generandone altrettante. Un testo su cui riflettere per comprendere appieno la parabola artistica di una personalità, quella di Raina Kabaivanska, che ho sempre considerato sfuggente, complessa, difficile da afferrare in pieno nelle sue mille sfaccettature. Spero davvero che a questo splendido contributo ne seguano molti altri.
Non capita tutti i giorni di leggere pagine come queste, ennesima dimostrazione che Matteo è una delle persone più esperte al mondo del fenomeno "opera" nel suo complesso: storia del genere e della vocalità, tecnica e interpretazione vocale, sperimentazione registica... Degno di stare al pari di gente del calibro di Parker o della Abbate.
Gli auguro con tutto il cuore di poter ricevere il riconoscimento e le soddisfazioni che merita. Perché se lo merita!
E auguro a tutti noi che segua il mio invito, che gli rinnovo nuovamente, e trovi il tempo per sistematizzare i suoi appunti e raccoglierli in un libro: in tempi come i nostri, in cui l'Italia è il fanalino di coda del mondo operistico, sarebbe un modo per dimostrare che persone eccellenti e meritevoli esistono anche nel nostro paese!

DM

Mi associo ai complimenti per un contributo di analisi e di sintesi che si propone come l’approccio più approfondito ed originale che finora sia mai stato scritto nella letteratura sulla Kabaivanska, artista a me carissima.
Esemplare si staglia la focalizzazione dei parametri interpretativi della K. e l’individuazione di un tenace filo conduttore della sua personalità (decadentismo crepuscolare e metateatraltà) , del tutto convincente l’argomentazione sul presunto “verismo” della cantante, e magistrale trovo soprattutto il taglio e la soluzione del confronto Olivero-Kabaivanska.
Una figura storica, quella della K., che meriterebbe un’attenzione molto più attenta di quanto comunemente concessa nell’ultimo decennio, per la sua posizione nella storia dell’interpretazione operistica, anche prescindendo da vere o presunte nostalgie involutive …

Saluti, Fabrizio

oggi compie 8 volte 10 anni Raina Kabaivanska.

Ha cantato per il suo 80° compleanno, e credo anche bene ma non ricordo cosa. Ora cerco. Quel che è certo è che è persino più bella adesso. Incredibile donna, splendida femmina nel senso migliore e autentico del termine. Magari furono discusse e discutibili certe "voci" su manovre di loggione di sua matrice o pseudo tale (nessuno avrà mai certezza, forse solo Freni potrebbe parlare), però per carriera e seguito è un esempio di intelligenza. I giovani la fanno giovane e bella

marco vizzardelli

Ecco.
Concerto per Raina Kabaivanska - YouTube
Video relativi a raina kabaivanska 80 anni video► 101:48► 101:48
www.youtube.com/watch?v=Q_kHfi83Z8A


marco vizzardelli