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Maria Chiara

MessaggioInviato: dom 17 gen 2010, 15:40
da Pruun
Una splendida voce di soprano lirico... inizi promettenti con la Decca (tre recitals e un bellissimo Segreto di Susanna da tempo fuori catalogo, senza contar la successiva Aida)... poi la mancanza di una riconoscibile personalità interpretativa ne ha un po' confinato la carriera facendo di lei la "Aida areniana degli anni '80"... eppure confesso di ascoltare molto volentieri tantissime registrazioni di questa artista.
Sentite qua, ad esempio:


E anche qua, dal primo recital Decca:

Re: Maria Chiara

MessaggioInviato: dom 17 gen 2010, 17:51
da Luca
Ho bei ricordi della Chiara qui all'Opera di Roma. In particolare una Traviata, Capuleti e Montecchi; successivamnente all'Arena di Verona, una bella Leonora de La Forza del Destino e, ovviamente, Aida. Di lei in disco ho anche la sua Suor Angelica di Venezia del '69 diretta da De Fabritiis, nonché un'Adriana di fortuna ed il recital DECCA (con la bellissima scena dell'Anna Bolena, priva però della cabaletta). Effettivamente il suo cantare si è inserito nella linea Tebaldi-Freni e resta ancora oggi ammirevole e valido, però credo che alcuni ruoli poteva risparmiarseli e proprio Odabella è uno di questi, tale da richiedere uno scatto ferino che non le era proprio. Se l'è inventato, non ha certo fatto brutture, è anche - a suo modo - emozionante però.....

Grazie a Pruun delle proposte.
Saluti, Luca.

Re: Maria Chiara

MessaggioInviato: dom 17 gen 2010, 21:10
da Enrico
Vista dal vivo in Aida (Torino 1990, molto molto brava quando cantava "Numi pietà", convincente in tutta l'opera anche con la sua voce piccolina); e Trovatore (Torino 1991), con Lamberti-Nucci-Fiorillo-De Grandis era sicuramente lei la più brava nel cast, sia per il canto sia per la recitazione: l'allestimento era quello fiorentino di Montaldo che si può vedere nel video con Pavarotti; Leo Nucci l'ho visto solo quella volta, un torrente in piena di vibrazioni che facevano tremare il teatro ma interpretazione orrida e truce più che mai, veramente fastidioso, mentre Maria Chiara cantava in maniera molto lirica e "notturna", il direttore per assecondarla riduceva al minimo il suono orchestrale nelle arie, e quella piccola voce pulita e corretta di timbro otteneva effetti molto convincenti: molto efficace tutta la scena del Miserere. Altro dirvi non so...

Re: Maria Chiara

MessaggioInviato: dom 17 gen 2010, 23:52
da Triboulet
La Chiara l'ho sempre vista come una "Freni col turbo", se mi passate il termine : Chessygrin :
Il timbro e l'impostazione me la ricordano molto, però la voce sa essere più spinta e agile... tant'è che la ritengo più efficace della Freni proprio nei ruoli in cui la Mirellona toppava un po' (li avete già citati voi).
Sono daccordo con Luca sul fatto che Odabella sia stato un po' un azzardo (io ho il video dall'Arena)... Di cavare se la cava, ma non mi impressiona, perchè non cerca nessuna strada alternativa se non quella di fare quel che la Dimitrova in quel periodo faceva meglio di lei. Il confronto con la Varady che hai postato "di là" non si pone neanche, eppure la Varady è più a disagio della stessa Chiara con tutte quelle agilità.
Della Bolena, purtroppo o per fortuna, ho nelle orecchie altre interpretazioni... Brava eh! ma anche quì non mi strega...

PS: Pruun ma lo sai che da NON amante della Sutherland nell'aria di Odabella mi piace non poco?! Pensi che sia normale tutto ciò? : Doctor : :mrgreen:

Re: Maria Chiara

MessaggioInviato: lun 18 gen 2010, 1:07
da Tucidide
Triboulet ha scritto:La Chiara l'ho sempre vista come una "Freni col turbo", se mi passate il termine : Chessygrin :

Soprattutto, la Chiara, come la Kabaivanska, cantava dal vivo le opere, in special modo quelle di Puccini, che la Freni incideva, anche più volte, senza mai osarle sul palcoscenico, ad esempio Tosca e Madama Butterfly.
La Chiara, poi, non era una cantante banale. L'Odabella postata per me è notevolissima, e nemmeno direi che si accodi alla Dimitrova; mi sembra invece che tenti una via meno "percussiva", insomma la strada del soprano lirico all'italiana, come diceva Luca, della linea Tebaldi-Freni.

Re: Maria Chiara

MessaggioInviato: lun 18 gen 2010, 2:14
da Pruun
Triboulet ha scritto:PS: Pruun ma lo sai che da NON amante della Sutherland nell'aria di Odabella mi piace non poco?! Pensi che sia normale tutto ciò? : Doctor : :mrgreen:


Scherzi a parte credo che quell'incisione sia una di quelle irrinunciabili, comunque una di quelle che farei sentire a un ipotetico amico che mi chiedesse "Ma alla fine cosa sapeva fare 'sta Joan?"
Magari anche il Gobbi potrebbe rimanerne affascinato! :mrgreen: :mrgreen:

Re: Maria Chiara

MessaggioInviato: lun 18 gen 2010, 2:56
da Triboulet
Tucidide ha scritto:
Triboulet ha scritto:La Chiara l'ho sempre vista come una "Freni col turbo", se mi passate il termine : Chessygrin :

Soprattutto, la Chiara, come la Kabaivanska, cantava dal vivo le opere, in special modo quelle di Puccini, che la Freni incideva, anche più volte, senza mai osarle sul palcoscenico, ad esempio Tosca e Madama Butterfly.
La Chiara, poi, non era una cantante banale. L'Odabella postata per me è notevolissima, e nemmeno direi che si accodi alla Dimitrova; mi sembra invece che tenti una via meno "percussiva", insomma la strada del soprano lirico all'italiana, come diceva Luca, della linea Tebaldi-Freni.


Un conto sono le intenzioni un altro è la riuscita, che passa attraverso i mezzi. Ciò che voglio dire è che non vedo così diverse le intenzioni di una Chiara da quelle di un drammatico d'agilità duro e puro; è vero, nelle parti centrali e cantabili è più persuasiva, il legato si sente che è di scuola diversa, la scansione ritmica è meno marziale, però per il resto spinge alla grande, e in ogni caso non gioca particolarmente coi colori ma neanche coi fraseggi. E' ovvio che se spinge la Dimitrova quel che ne vien fuori è un altro suono, questo era il senso della mia riflessione. La Varady postata in altro thread cerca una vera alternativa, dove spinge di meno della Chiara ma ottiene dei contrasti più violenti. Ciò non toglie che l'Odabella della chiara non sia un bel sentire...
A propostito di soprano lirico all'italiana, mi piacerebbe ascoltare l'Odabella di una Stella a fine carriera con Muti (io ovviamente ho l'edizione con la Gencer : Queen : ), credo potrebbe essere un bel termine di confronto (a patto che la Stella del 70 sia ancora sufficientemente integra).
In compenso posseggo una Alzira favolosa con la MacNeil e la Zeani, quest'ultima sì notevolissima... avrebbe potuto essere una splendida Odabella.

Re: Maria Chiara

MessaggioInviato: lun 18 gen 2010, 11:20
da Pruun
Triboulet ha scritto:Ciò non toglie che l'Odabella della chiara non sia un bel sentire...


Guarda, non sono d'accordo con te. Anzi, in queste recite parmigiane la trovo bravissima, senz'altro meglio che in quelle areniane dove, in effetti, di spinta ce n'è molta. Qui mi pare notevolissima. De gustibus :wink: :)

Re: Maria Chiara

MessaggioInviato: lun 18 gen 2010, 11:29
da Triboulet
Ehm... non so se si è capito, volevo dire che nonostante le mie riflessioni "è comunque un bel sentire"... mi sono incartato con i NON :oops:
Non la trovo notevolissima ecco... diciamo notevolina : Chessygrin :

Re: Maria Chiara

MessaggioInviato: lun 18 gen 2010, 12:02
da Pruun
Ah, ok!! : Thumbup : : Chessygrin :