Teresa Stratas

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Messaggioda Zarevich » sab 06 ott 2007, 13:05

Temo che nessuno di voi non sappia che negli anni ’60 la giovanissima Teresa Stratas visitò Mosca con il suo recital e in quegli anni “Melodia” registrò il LP. Il concerto è stato registrato dalla Sala Grande del Conservatorio di Mosca il 22 luglio 1963.
Il pianista russo Boris Abramovich (Борис Абрамович) era l’accompagnatore. Ora questo LP è sul CD: “Teresa Stratas in Moscow”
Se vi interessa potrei scrivere il programma del concerto:
Monteverdi: Lamento d’Arianna (“Arianna”)
Falconeri: “Bellissima”, Arietta
Vivaldi: “Eppure dolor non è”
Scarlatti: “Le Violette”, canzone (“Il Pirro e Demetrio”)
Schubert: Lied der Mignon III
R.Strauss: “Traum durch die Dammerung”
Chausson: “Le Temps des lilas”
Chausson: “Les Papillons”
Obradors: “Two Old Classical Spanish Folk Songs”
De Falla: From “Seven Spanish Folk Songs”
Three Greek Folk Songs
Gershwin: Clara’s Lullaby
Cesar Cui: “To the Tsàrskoje Selò Statue” («Царскосельская статуя») – in russo
Puccini: Aria di Lauretta “Gianni Schicchi”
Sala Grande del Conservatorio di Mosca
Boris Abramovich – piano
Registrato: 22 luglio 1963 (LIVE)
“MELODIA” LP C10 23135-004 (CD)
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Messaggioda pbagnoli » sab 06 ott 2007, 13:19

Ecco un altro tassello della straordinaria carriera di questa grande Artista!
Grazie Michele!
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Messaggioda pbagnoli » sab 06 ott 2007, 21:30

Oggi sono riuscito a trovare il disco suggerito da Matteo. Era un fondo di magazzino del solito Stradivarius (ho visto con la coda dell'occhio Vittorio Gobbi che arrivava trafelato per prenderselo, ma sono riuscito ancora una volta a fregarlo sul tempo).
Che dire? E' un disco illuminante, profondo, vissuto, splendido.
Lo ascolto da poco e già lo amo alla follia.
Non prometto niente (anche oggi ho avuto la giornata più incasinata dell'universo), ma magari domani metto online qualcosa...
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Messaggioda VGobbi » lun 08 ott 2007, 19:48

pbagnoli ha scritto:Ce l'ho fatta!
Nella sezione audio vi potete godere tre ascolti tratti da questo meraviglioso disco!

Pietro che dirti?

Grazie mille per avermi fatto conoscere queste canzoni di Kurt Weill. Se non ci fosse stato questo sito, sicuramente non l'avrei mai conosciuto ne' tentato almeno di acquistare qualche suo cd in negozio.

Il mio brano preferito tra quelli proposti, senza ombra di dubbio, e' "Stranger here myself". Una sorta di nenia in stile jazzistico. Davvero intrigante, complice una Stratas straniata ed efficacissima.
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Messaggioda MatMarazzi » lun 08 ott 2007, 21:34

VGobbi ha scritto:Il mio brano preferito tra quelli proposti, senza ombra di dubbio, e' "Stranger here myself". Una sorta di nenia in stile jazzistico. Davvero intrigante, complice una Stratas straniata ed efficacissima.


Bravo... "complice la Stratas", anzi direi qualcosa in più perchè lo stesso brano sentite da altre fa tutt'altra impressione.

Pensa che questo brano è uno dei cavalli di battaglia della Von Otter.
Lo canta in tutti i concerti (ma non c'eri anche tu alla Scala, qualche anno fa?)
La Von Otter è meravigliosa, ma scatenata, gioiosa, ruspante con in un film anni '40. Imita le dive del musical di quegli anni, lo fa bene, ma non esalta, come la Stratas, le specificità poetiche di quel brano.
Non si ha per niente l'idea (che hai colto benissimo) della nenia cantata come fra i denti, col senso di insoddisfazione sarcastica e di noia esistenziale che la Stratas tira fuori da quei giochi ritmici diabolici e quel lavorare di chiaroscuri.

Davvero un'esecuzione straordinaria.
E bravo Pietro che l'ha scelta.

Salutoni
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Re: Teresa Stratas

Messaggioda Raffaele » mar 31 ago 2010, 0:39

Stavo gironzolando fra le pagine del forum e mi sono ritrovato per caso in questo thread...Cosi' per curiosità sono andato a cercare qualcosa su YouTube e fra le tante cose ho trovato questa...
Beh devo dire che di belle interpretazioni di "Oh mio babbino caro" ne ho ascoltate tante ma davvero nessuna finora mi ha emozionato come questa!


Salutoni Raffaele
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Re: Teresa Stratas

Messaggioda MatMarazzi » mar 31 ago 2010, 14:21

Raffaele ha scritto:Beh devo dire che di belle interpretazioni di "Oh mio babbino caro" ne ho ascoltate tante ma davvero nessuna finora mi ha emozionato come questa!


Mi fa molto, molto piacere, Raffaele.
La Stratas è stata senza ombra di dubbio una delle più grandi artiste di tutto il '900.
E la superficialità critica, anzi l'ottusità con cui la si è accolta in Italia, ci ha privato della gioia di poter ammirarla più spesso dal vivo.
Se ti è tanto piaciuta il suo Gianni Schicchi, non so cosa avresti pensato della sua Angelica (che tempo fa feci sentire in un quiz). E' una lettura talmente rivoluzionaria e shoccante da rivoltare la vicenda interpretativa dell'opera.

Eccola nel celeberrimo "Alabama Song".
In queste storiche recite della Mahagonny al Met (con Levine sul podio e la Varnay nella parte di Leokadia) la Stratas ci ha consegnato semplicemente la più sconvolgente Jenny dai tempi della Lenya.



E soprattutto guardatela e sentitela qui (e mi raccomando arrivate fino in fondo al brano, per gustarvi i primi piani, dopo il mi bemolle sopracuto).
Il brano in questione è tratto dai fantasmi di Versailles che la Stratas creò al Metropolitan.
Si tratta del monologo dello spettro di Maria Antonietta di Francia, che ricorda l'orrore del giorno in cui fu trascinata alla ghigliottina e, per non accettare la sua sorte, ferma il tempo, bloccando tutta Versailles in una dimensione immobile.
A parte le espressioni del suo volto, di una forza mimica semplicemente mostruosa, sentite come vocalmente l'ormai matura artista riesce a contrapporre versi atroci nel registro di petto, urla da animale che mettono la pelle d'oca, e filature semplicemente paradisiache.
Di fronte a questo genio, io credo ci si dovrebbe solo inchinare.



Salutoni,
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Re: Teresa Stratas

Messaggioda Raffaele » mar 31 ago 2010, 22:03

MatMarazzi ha scritto: ...Di fronte a questo genio, io credo ci si dovrebbe solo inchinare.


E io difatti mi inchino carissimo Mat!
Queste testimonianze sono semplicemente sconvolgenti...Io sono un appassionato d'opera ma purtroppo non un "Super intenditore" come tutti voi qui però pur non scrivendo molto leggo sempre con grandissimo interesse tutto quello che scrivete sia qui che nel sito...Sono qui soprattutto per imparare...
Si ,questi brani sono veramente sconvolgenti ,specialmente il secondo...I suoni emessi sono veramente incredibili,mettono davvero la pelle d'oca(ti garantisco che su di me hanno avuto questo effetto) per non parlare poi dell'interpretazione e della mimica facciale...Ancora grazie ...Raffaele
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Re: Teresa Stratas

Messaggioda MatMarazzi » mer 01 set 2010, 7:43

Raffaele ha scritto:Queste testimonianze sono semplicemente sconvolgenti...


Be' non sai come mi fa piacere che questi brani della Stratas ti abbiano emozionato.
Io ho sempre trovato incomprensibile la sufficienza, il sarcasmo con cui in Italia molti critici autorevoli l'hanno trattata.
Per carità... nessuno è perfetto e anche lei è andata qualche volta a impegolarsi in personaggi per i quali la sua formazione tecnica era inadeguata (vedi Violetta).
Ma da questo ad archiviare senza appello un caso come il suo (e i suoi trentacinque anni di splendori interpretativi in tutto il mondo) ce ne corre.
Spero di leggerti prestissimo!

Un salutone,
mat
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Re: Teresa Stratas

Messaggioda Riccardo » mer 01 set 2010, 11:18

Più che Lauretta io qui trovo sensazionale la sua Stranger here myself!

E grazie a Mat per gli stratosferici ascolti!!
Ich habe eine italienische Technik von meiner Mutter bekommen.
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Re: Teresa Stratas

Messaggioda Orbazzano » sab 04 set 2010, 15:39

Salve,

Probabilmente sbaglio a postarla qui, però avendo letto l'intera discussione (molto interessante!) mi è tornata alla mente questa esecuzione di Surabaya Johnny e sono andato a ripescarla...



Cosa ne pensate?

Ammetto di avere un debole per quest'artista... :oops: : Love :
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Re: Teresa Stratas

Messaggioda MatMarazzi » dom 05 set 2010, 11:02

Ciao Orbazzano! :)
E' un piacere rileggerti.

Oddio, la Shigulla... brava è brava.
E poi è espressiva, carismatica.
Resta il fatto che ...come cantante mi pare un po' troppo improvvisata e, come sai, io sono piuttosto fanatico sul problema della proprietà tecnico-vocale di un cantante.

Comunque è un bel video... Peccato che il fantasmagorico "Surabaja Jhonny" della Stratas con cui aprimmo questo thread non sia più disponibile su Youtube.

Salutoni,
Mat
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Re: Teresa Stratas

Messaggioda MatMarazzi » sab 28 gen 2012, 17:31

MatMarazzi ha scritto:Peccato che il fantasmagorico "Surabaja Jhonny" della Stratas con cui aprimmo questo thread non sia più disponibile su Youtube.


E' ricomparsoo!!!!!!
Buon ascolto.

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