Ok, va bene, concordo.
La trascrizione per voce del bellissimo Étude Op. 10 n. 3 di Chopin ("Tristesse") è una roba ignobile, anche se tali trascrizioni erano prassi comune agli anni di Chopin (che pare abbia applaudito dal vivo la stessa Malibran in una trascrizione dello stesso brano nel 1840).
Ma, se dimentichiamo un attimo questo problema, cosa c'è di più bello, di più grande e nobile della geniale Lubin che vi si adagia col languore delicatamente ironico di una vera intellettuale, con quel tocco di nostalgia presaga che intacca il pieno fulgore della sua vita (era il 1930).
Io, per lo meno, amo tantissimo quest'incisione che oggi ho ritrovato su Youtube e mi fa piacere condivere con voi.
Salutoni,
Mat