E tanto per rincarare la dose... questa è la mia Angelica!
E qui invece come Violetta a Parigi con Kaufmann, stranamente bardata a "Piaf", secondo l'intuizione del regista...
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Luca ha scritto:Il brano della Traviata è letargico per i tempi, ma la Schafer è brava. Kaufmann è simile a De André e mi pare non ineccepibile in termini di canto. Voglio però vedere se c'è qualche altro spezzone in Youtube.
Saluti domenicali...
Luca.
MatMarazzi ha scritto:PS: il primo brano, quello di Mahler, serve per immaginarci il suo "senza mamma" alla... colorista, in cui ogni parola potrebbe essere esaltata e assaporata, fra suoni "soffiati" e riverberi di luce, ...senza piantoni e bamboleggiamenti...
Qualche altra opinione?
MatMarazzi ha scritto:Il vero segreto per dominare "vocalmente" una parte (non si parla di tecnica e nemmeno di linguaggio stilistico, ma solo di voce) non sta mai nel volume (men che meno nel colore).
Sta sempre nell'adeguatezza alla tessitura: farsi sentire (anche con grandi orchestre chiassose - e non è il caso di Angelica) è sempre possibile, purché il cantante non debba combattere con tessiture per lui troppo gravi o troppo acute.
Per inciso aggiungo che affermare (come fai tu) che voci proiettate sull'acuto non abbiano mai affrontato Angelica è falso: la giovane Gencer (quella di Lucia e Sonnambula), la giovane Silss (quella delle regine Shemaka e della notte), la stessa Popp (altra Regina della Notte) erano tutte voci spostate sull'acuto (più della stessa FArrar) eppure furono felicissime Angeliche.
Ovviamente finché si resta nell'ambito dell'utopia ogni posizione è giusta, quindi - lo ribadisco - non affermo che le vostre tesi siano sbagliate. Aspetteremo la prova dei fatti, se mai verrà (e temo di no, dato che ancora si scritturano per il ruolo personalità del livello di una Frittoli e di una Cedolins).
marco ha scritto:Gli ascolti della Schafer sono belli però io a Salisburgo ho sentito un'altra voce (anzi non ho sentito)
quanto all' idea della Valentini come Principessa è veramente intrigante ma per fare una Valentini occorrono 3 o 4 Fink (sempre restando sul discorso volume)
marco ha scritto:quello recente della Stemme che mi lasciò molto perplesso a Ferrara e invece a Londra nel recente Tristan mi sono dovuto ricredere, tanto da farmi pensare che a Ferrara la voce l'avesse lasciata in albergo![]()
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