VGobbi ha scritto:Sono d'accordo con voi. Mi prendo carico di "trasformare" i cd's in formato "mp3", basta che ci sia qualcuno che abbia la pazienza di spiegarmelo.
Per prima cosa scarichi il programma gratuito "I-Tunes".
Quando tu inserisci un cd, lui ti chiede se deve "importarlo nella libreria". Se tu acconsenti, lui prende uno per uno i tracks, li trasforma in mp3 e li inserisce in una cartella apposita.
Una volta che hai i brani in mp3 li carichi... dove decideremo di metterli.
Non avevo per nulla sollevato il problema che poteva nascere, dallo scaricare le opere dal sito Operashare. Quindi e' meglio fare una scelta ponderata e senza correre in rischi inutili.
Infatti.
Quanto all'idea del Mat, inviterei ad essere piu' esplicito e chiarificatore. Sono curioso della tua idea.
Ben volentieri ti illustro il mio progettino "la scena lirica per tre", anche perché sarei curioso di conoscere le opinioni dei vari iscritti.
L'idea sarebbe quella di prendere una scena di una decina di minuti circa, tratta da qualche opera importante...
Infatti è proprio la "scena" nella sua articolazione e complessità che gli appassionati spesso non hanno occasione di ascoltare.
Manca il tempo, manca l'occasione: si finisce per mettere su l'aria famosa, attendere la bravata vocalistica e togliere il cd.
Ma è dall'interezza della scena che si colgono le dinamiche di un'interpretazione, gli equilibri dei tempi, dei colori orchestrali e, naturalmente, la visione di un personaggio in una gittata più ampia che non quella delle solite banalità sulla voce così e così.
Ecco perché l'idea sarebbe di concentrarsi su una scena, magari non la più famosa dell'opera...
Per esempio, Maugham, con cui ne ho parlato, suggeriva di prendere la scena delle Norne del Crepuscolo.
Quanti fra gli appassionati (anche considerando i volonterosi pivelli che sparano trombonate sul fatto che i libretti di Wagner sono brutti) hanno la più vaga idea di ciò che le Norne stanno dicendo? In termini letterali e filosofici?
Chi davvero è in grado di riconoscere la trama complicatissima di temi conduttori in questa scena? Chi ci si è mai messo?
Bene: l'idea era di prendere una scena come questa, fare un piccolo cappello introduttivo del momento drammatico e narrativo, dell'articolazione musicale e poetica.
Poi fornire magari in pdf il testo (con traduzione a fronte, se si tratta di un'altra lingua) e mettere il link a tre registrazioni di epoche e interpreti diversi, ovviamente sottolineando le maggiori differenze nei ritmi, negli effetti, negli approdi (un po' come feci alcuni mesi fa col duetto del Macbeth).
Questo progettino - se riuscissimo a realizzarlo - potrebbe essere utile soprattutto al lettore occasionale, il disorientato neofita operistico che naviga su internet alla ricerca di una via per entrare nel mondo dell'opera e che trova di tutto (dai piagnistei sulle "belle voci che non ci sono più" agli snobismi musicologici) tranne ciò che davvero gli servirebbe.
Secondo me, proprio il lettore occasionale - confrontandosi direttamente con un'intera scena operistica, con i testi, con le drammaturgie, con le diverse letture musicali) potrebbe sperimentare un modo di ascoltare l'opera ...che io ritengo "serio", e che vada oltre alle "voci grosse così", agli "acuti avanti" e forcelle, facezie e pirlate varie.
Qualche esempio: oltre alle Norne, mi piacerebbe proporre il monologo dell'uxoricida della Casa di Morti di Janacek, il duetto tra Lucrezia Contarini e il Doge nei Due Foscari di Verdi, l'attentato a Poppea nella Coronazione di Monteverdi, il finale dell'Africaine, l'ingresso del Pastore nel Re Ruggero e cose simili...
A differenza dell'"OPERA DEL MESE" proposta da Vittorio (che può funzionare solo come esperienza da forum per così dire "autogestita") la mia idea della "scena lirica per tre" è pensata molto più per il sito che per il forum.
Certo, andrebbe attentamente pianificata e il contributo di tutti i volonterosi sarebbe indispensabile.
Cosa ne pensate?
salutoni,
Mat