teo.emme ha scritto:Beh..vero che è un pessimo Otello, quello inserito, ma per onestà andrebbe indicata la data: Melchior canta questo brano nel 1960, in pieno ritiro dalle scene, e a 70 anni suonati (morirà 13 anni dopo)! Le critiche quindi sono giuste, per carità, ma rapportiamole all'età. E non si faccia passare impunemente l'idea che Melchior cantasse sempre così. Perchè è falso!
Sempre simpaticamente apodittico il nostro teo!
Qualche mese fa proposi - non qui - un ascolto di un Helge Rosvaenge ultrasessantenne che cantava "Celeste Aida". Coloro cui lo sottoposi me ne dissero di ogni. Non avevano torto: io lo avevo fatto ascoltare perché mi aveva emozionato, ma i vociologi giustamente ebbero da ridire.
In realtà Rosvaenge aveva cantato molto, ma molto meglio di così: fu uno dei più geniali cantanti della Storia.
Melchior fu simpatico. Lo ricordo in un film americano ambientato su un transatlantico, in cui lui era invecchiato, tracagnotto, con una zazzera bianca ed una faccia simpaticissima. Cantava ancora con la voce di un cannone.
Questa, secondo me - absit iniuria verbis - era la sua vera immagine, sia che cantasse in Tristan und Isolde, sia che cantasse in un film americano